Pane alle ortiche
Non chiamiamoli avanzi, ma ingredienti creativi. Già perché quello che rimane da parte in cucina può tranquillamente avere un futuro dignitoso e soprattutto appetitoso... anche quando ad avanza è una tazza di ortiche lessate e frullate!Ve lo avevo già anticipato ieri con il post sul risotto alle ortiche, le potevo anche buttare, in fondo le avevo raccolte nel mio giardino dove la materia prima certo non manca, ma avevo voglia di sperimentare e così mi sono messa al lavoro per fare il pane.
In una ciotola ho messo il mio lievito madre precedentemente rinfrescato, l'ho sciolto con un po' di acqua, veramente poca, e poi ho iniziato ad aggiungere farina (500 grammi) e le ortiche frullate. La consistenza era piuttosto liquida, anche se prima di frullarle le avevo scolate, ma è bastato quel po' di umido ad impastare il pane senza l'aggiunta di acqua.
Presa dalla frenesia di sperimentare non ho aggiunto altro, neppure il sale!
Una pagnottina dal cuore verde
Ho fatto lievitare tutta la notte e questa mattina ho sistemato la mia pallotta verde lievitata nel forno, ho spennellato la superficie con dell'olio d'oliva ed ho infornato. Tutto qui.Dalle foto capite da soli che è venuto molto croccante, peccato l'immagine non renda il profumo e soprattutto il sapore. Risultato che mi ha soddisfatto al 99%... mancava il sale, ma quella è stata colpa mia. La prossima volta giuro che lo metto ed avrò un risultato super al 100%
Certo che è un pane molto natalizio... pensate farci una bruschettina al pomodoro, con i pachino tagliati a rondelle, sistemate come se fossero palline di Natale. E che dire poi se le fette le servite a forma di albero di Natale?
Ormai è tardi, me la segno per il prossimo Natale!