Pesavo fosse il pane azzimo di Artù (un turco che conobbi in Turchia tanti anni fa).
Ma ho scoperto guardando la televisione che il pane di turco non ha nulla: la ricetta coincide con l’Atta Roti, pane acido, più volgarmente conosciuto come Chapati, il famoso pane indiano.
Comunque io continuerò a chiamarlo il “pane azzimo di Artù”.
150 g di farina tipo 0
150 g di farina integrale
125 g di yogurt
2 uova (facoltative: se non si usano mettere meno di 1 bicchiere d’acqua)
sale
burro
Sgusciare le uova in una ciotolina e sbatterle con una forchetta.
In una capace terrina setacciare le due farine, unire due abbondanti pizzichi di sale e miscelare accuratamente. Fare un foro al centro ed unire le uova sbattute.
Unire un cucchiaio di yogurt e sbattere con una forchetta amalgamando ed incorporando piano piano anche un po’ di farina.
Unire lo yogurt a cucchiaiate continuando ad amalgamare. Finito di incorporare lo yogurt, impastare a piene mani. Portare l’impasto su un tagliere infarinato, coprirlo con uno strofinaccio e farlo riposare per 5 minuti.
Nel frattempo foderare due teglie con carta da forno ed imburrarla.
Dividere l’impasto in 8 parti uguali, dargli la forma di pagnottelle, quindi appiattirle con il matterello in dischi dal diametro di 12 cm circa.
Infornare per 10 minuti in forno già caldo a 220° C, girando a metà cottura. Mettere una teglia piena d’acqua sul ripiano più basso del forno per creare la giusta umidità che permetterà al pane di essere soffice e fragrante.
Servire tiepido.
Se lo preparate in padella:
Cuocetelo in una padella antiaderente o su una piastra di ghisa infuocate entrambe.
Cuocete per 10/15’ minuti girando i pani dopo circa metà del tempo.
Attenzione a non bruciarli!
Grazie per la ricetta trovat da: http://www.lospicchiodaglio.it/ricetta/atta-roti-pane-acidoN.B. Nella fotoografia a destra è quello cotto in forno a sinistra quello in padella: