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Pane consolatorio

Da Meringhe
Pane consolatorio
Pubblico proprio oggi questa ricetta perchè già il nome in sè, "pane di patate", ha un che di consolatorio. E io che non sono mai stata troppo brava ad affrontare addii, fine anni scolastici o accademici, fine anni di lavoro con gente che mi piace, niente di tutto ciò, ne ho proprio bisogno in questi giorni.
Fare il pane, con sto caldo, posso capire, non è proprio tra le prime voglie, me ne rendo conto, ma, per dire, fare dei panini per organizzare un pic nic è già meglio come idea, per cui mi auto-autorizzo a pubblicarla.
Il sapore vero e proprio delle patate non si sente, però servono a dare quella leggera umidità interna che lo rende un pane diverso, più "goloso".
La ricetta l'ho copiata da qualche parte, credo da un libro piuttosto voluminoso e recente in biblioteca, ma non riesco a ricordare quale, se qualcuno potesse aiutarmi a risalire alla fonte mi aiuterebbe nel mio sempre doveroso tributo di citazione.
********************************** Pane di patate
patate sbucciate e tagliate a dadini 150g
lievito di birra fresco 25g (oppure 7g di quello secco attivo)
zucchero 1 cucchiaino
farina bianca 500g
olio e.v.o. 2 cucchiai
sale 2 cucchiaini
Lessare i dadini di patate in acqua bollente salata per 10 minuti (ma se avete più tempo lessate le patate intere e con la pelle, così non disperderanno i loro nutrienti).Toglierle poi dall'acqua e schiacciarle con la forchetta o lo schiacciapatate.
Mettere il lievito in una ciotola con 90 ml di acqua e lo zucchero e lasciar riposare per 10 minuti.
In una terrina capiente mescolare la farina e il sale, incorporare gradatamente il levito sciolto, le patate e l'olio con un cucchiaio di legno. Aggiungere poi acqua tiepida a sufficienza per formare un impasto morbido (circa 100ml).
Trasferire l'impasto su una superficie infarinata e lavorarlo con le mani per 10 minuti, o con un'impastatrice elettrica con gancio per 5 minuti.
Dare la forma di una palla e mettere in una terrina unta, coprire con un canovaccio umido e lasciar lievitare in luogo tiepido per un ora. Lavorare di nuovo per 3 minuti, dividere in 8-10 palline e trasferirle ben distanziate su una placca capiente unta. Lasciar lievitare per altri 50 minuti. Nel frattempo preriscaldare il forno a 200, poi infornare per circa 30 minuti. Dovranno suonare vuoti se picchiettati sul fondo.********************************** 
p.s. oggi si raccolgono le more del gelso, idee marmellatose e non ?!?

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