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Pangiallo ..... tra tradizione e novità

Da Sabrina Pignataro @DelizieConfiden

Pangiallo  ..... tra tradizione e novitàTutti pronti per il Natale?I negozi sono colmi di addobbi natalizi, lucine e persone "impazzite" alla ricerca dei regali....Il web ci regala mille ricette, dalle più tradizionali a quelle più creative..... insomma, ce n'è di tutti i gusti!!E anch'io voglio contribuire a tutto questo condividendo con voi uno dei dolci tipici della mia terra e di casa mia: il pangiallo.Pangiallo  ..... tra tradizione e novitàIl pampepato o pangiallo è un’antica ricetta.Si usava prepararlo a Natale, regalarlo e conservarlo per lunghi periodi. È un dolce semplice a base di frutta secca, cioccolato e miele. Ogni cuoca aveva le sue varianti che si tramandavano di madre in figlia.... e questo è la ricetta della mia mamma,con un piccolissimo tocco personale che a parer mio non ci sta affatto male... un omaggio per i più golosi!!
Pangiallo  ..... tra tradizione e novità
Ingredienti:
(per 12 pezzi)

350 g di uvetta

350 g di zucchero
350 g di miele di castagno
1 arancia
1 limone
350 g di mandorle
350 g di nocciole
150 g di pinoli
350 g di gherigli di noci
100 g di buccia d’arancia candita
100 g di cacao amaro
300 g circa di farina
300 g circa di cioccolato fondente

Pangiallo  ..... tra tradizione e novità
Preparazione:

Lasciate ammorbidire l’uvetta in una ciotola d’acqua tiepida per trenta minuti. Strizzatela e asciugatela su carta da cucina. 
In una casseruola mettere lo zucchero, il miele, le bucce grattugiate del limone e dell’arancia, mettere sul fuoco a fiamma bassa e portare a bollore mescolando con cura; quindi aggiungete prima le mandorle spellate e tostate e, dopo alcuni minuti, le nocciole anch’esse sgusciate e tostate, mescolate con cura. Unite infine i pinoli, le uvette, le noci, la buccia d’arancia candita tritata, il cacao amaro e la farina setacciata. 
Mescolate bene fino a quando il composto risulterà ben amalgamato e cuocete per qualche minuto.
Suddividete l’impasto in dodici porzioni , infarinatele e modellatele con le mani bagnate a forma di piccoli panetti (panetti della grandezza di una rosetta circa)    . 
Eliminate la farina in eccesso, disponete i panetti sulla placca del forno e cuocere a 180° per venti minuti. Sfornare e lasciar raffreddare completamente.
Pangiallo  ..... tra tradizione e novità
L'idea in più: Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente tagliato grossolanamente, lasciar intiepidire e versarlo sui  pangialli.
Fate riposare i piccoli pangialli finchè il cioccolato in superfice non si è raffreddato completamente, quindi tagliateli a fettine e serviteli con un vino dolce. 
Si conservano per diversi giorni avvolti in carta pergamena. 
Pangiallo  ..... tra tradizione e novità

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