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Panic Blog Tour #9: La playlist

Creato il 18 novembre 2015 da Anncleire @anncleire

Panic Blog Tour #9: La playlist

Per me è un vero onore partecipare a questo blog tour. Collaborare con Safarà Editore, una piccola casa editrice del Friuli è un vero piacere, anche perché ha portato in Italia un’autrice molto acclamata e molto conosciuta come Lauren Oliver. Venuta alla ribalta con la trilogia distopia “Delirium”, la Oliver si è affermata sempre di più nel panorama americano young adult, ottenendo un successo notevole. Già sbarcata in Italia con “Ragazze che scompaiono”, Safarà fa il biss con PANIC che uscirà il prossimo 26 novembre.

Panic Blog Tour #9: La playlist

È arrivata una nuova estate a Carp, una cittadina senza futuro immersa nel cuore grigio di un’America sonnolenta. Ma con la fine della scuola arriva anche Panic, la competizione segreta a cui partecipano i diplomati al liceo cittadino, e come ogni anno è pronta a dissipare il torpore e scatenare i conflitti più violenti, le alleanze più inaspettate, i sentimenti più profondi.
Heather, Dodge, Nat e Bishop: un gruppo di amici, una serie di prove da superare. Paura e coraggio, lealtà e tradimento, il miraggio di un primo amore, un biglietto per il futuro; la posta in gioco è altissima, e così anche il rischio.
Sei pronto a giocare?

 

 

 

IL CALENDARIO

 

Panic Blog Tour #9: La playlist

Tantissimi sono i blog che partecipano a questo blog tour, qui sotto vi lascio un elenco, con i link alle tappe che sono già online.

 

Il Cibo della Mente | Atelier dei libri | We found wonderland in books | Words of books | La tana di una booklover | Blog Express | Devilishly Stylish | Le Parole Segrete dei Libri Please another book | Who is Charlie? La fenice book | La biblioteca di Eliza |Sweety readers | The bookish teapot | She was in wonderland | Le passioni di Brully | Coffee and books |Lily’s bookmark

 

 

 

LA PLAYLIST

Del libro vi parlerò approfonditamente in separata sede, con una recensione apposita, lo sto leggendo in questi giorni tra un progetto di Java e una programmazione ad oggetti varie e mi sta interessando molto. Ho pensato molto a come strutturare la mia tappa, non sono il tipo che ascolta musica mentre legge, anzi mi distrae tantissimo, per questo mi sono buttata su internet, santo Google e la sua infinita fonte di informazioni. Cercando ho scovato questa.  Lauren Oliver ha proposto su Epic Reads (seguite questo blog? È una meraviglia!) una playlist basata sulla cittadina di Carp che in un qualche modo strano diventa una sorta di personaggio secondario ed eccola qui con le motivazioni della Lauren XD

 

- “Blowin’ Smoke” by Kacey Musgraves:  “Amo il modo in cui in questa canzone si focalizza in un momento molto specifico del giorno di una cameriera di una piccolo cittadina. Le cameriere parlano dei loro piani per andare via, di vivere una vita migliore, ma alla fine tutto quello che fanno è “soffiare fumo”. La canzone dipinge una grande immagine di questi personaggi con umorismo e pathos.”

 - “Spaceship” Feat. GLC and Consequence by Kanye West (WARNING: Lots of F-bombs): “La prospettiva arrabbiata e mordente di qualcuno che lavora tantissime ore al giorno in un lavoro insipido per uno stipendio bassissimo”

- “A Change Is Gonna Come” by Sam Cooke: “Alcune delle parole più potenti della storia della musica, cantata da una delle voci più potenti. ‘I was born by a river in a little tent, and just like that river I’ve been running ever since.’”

- “Poor Man” by Old Crow Medicine Show: “Una canzone bellissima in parte ballata, in parte ninnananna. Il cantante si lamenta della apparente futilità di essere un agricoltore povero, ma non di meno fa di tutto di raccontare la sua dolcezza che ‘le cose miglioreranno’”

- “Born to Run” by Bruce Springsteen: “Ovviamente dovevo includere una canzone di Bruce Springsteen! Springsteen ha molte canzoni che avrebbero potuto essere incluse in questa lista, ma questa è un classico! ‘Baby this town rips the bones from your back, it’s a death trap, it’s a suicide rap. We gotta get out while we’re young. Cause tramps like us, baby we were born to run.’”

- “The Long Way Around” by Dixie Chicks: “In posti come Carp, la vita sembra molto limitata:  niente cambia e niente cambierà. Questa canzone mostra che ci sono altre opzioni, altri percorsi che posso prendere, anche se devi prendere la strada più lunga per arrivarci. Questa è la storia di qualcuno che ce l’ha fatta.”

- “Fast Car” by Tracy Chapman: “Non importa quante volte l’ho ascoltata, questa canzone mi spezza il cuore. Tracy Chapman racconta la storia di una persona che crede che ce la farà a fuggire dalla sua vita triste solo per ritrovarsi intrappolata nello stesso ciclo a cui pensava di essere fuggita. Nel ritornello, ricorda del breve periodo in cui sembrava che tutto sarebbe andato bene. Ma fa male nel miglior modo possibile. Confessione: questa era una delle canzoni che più ho ascoltato quando ero al liceo.”

- “Merry Go ’Round” by Kacey Musgraves: “Lo so, questa è la seconda canzone che ho incluso di Kacey Musgraves, ma hey, se è rotto, non posso aggiustarlo. “Merry Go ’Round” è la perfetta metafora per i cicli sistematici di povertà, alcolismo e abusi di droghe che intrappolano le persone in posti come Carp. ‘Just like dust, we settle in this town.’”

 

Ma se Lauren Oliver ci ha regalato la sua selezione, anche io non voglio essere da meno… pensa che ti ripensa ho deciso di proporvi cinque canzoni in cui nel titolo compare la parola “Panic” e che setta il mood di ansia e incertezza che di certo settano la situazione. Il tutto conciliando vari generi e interpretazioni, ce n’è davvero per tutti i gusti!

- Don’t Panic dei Coldplay

- Panic Station dei Muse

- Panic Song dei Green Day

- Panic Attack dei Dream Theater

 

- Don’t Panic di French Montana

IL MIO MOMENTO DA PANIC

Questo blog tour è caratterizzato dal #MomentodaPanic in cui noi donzelle partecipanti ci mettiamo in gioco raccontandovi il nostro momento di panico e vi chiediamo di fare anche voi lo stesso condividendo sui vari social. E allora tocca a me… vero??


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