Roberto Savino è stato sicuramente il personaggio più chiacchierato dell’anno. Il suo programma, Vieni via con me, ha fatto ascolti record e in molti sono pronti a volerlo in un proprio programma. Il primo a volerlo ospite è Paolo Bonolis, che in un’intervista ha dichiarato: “Mi piacerebbe realizzare una foto-intervista con lui ma sto aspettando l’ok di Mediaset perchè l’azienda non è mia”. Quanto agli ascolti-record del programma di Rai3: “La trasmissione era molto bella, ci ha mostrato un Saviano inedito, bravissimo a costruire il suo programma di parola, ed è stata preceduta da un trampolino di polemiche politiche impareggiabile. Con tutte le polemiche che ha avuto prima di cominciare ci mancava pure che non facesse ascolti”. Delle parole provocanti, ma che in qualche modo non possono non essere condivisibili.
Chi invece non lo vuole assolutamente è Vittorio Sgarbi (dal prossimo 5 Aprile in prima serata su Rai Uno con Fahrenheit – Tra il bele e il male), che in un’intervento telefonico all’Alfonso Signorini Showche ha dichiarato: “Roberto Saviano nel mio programma non lo voglio, ha già parlato abbastanza. Poi perché le cose che dice mi sembrano sostanzialmente banali e troppo facili. Nel senso che, una volta assunto il ruolo di vittima, fa discorsi che confermano il suo vittimismo. L’hai mai sentito di parlare di qualcosa che non riguardi la dimensione di Casal di principe portata nel mondo? Neanche si è spostato ad attaccare le pale eoliche ed il fotovoltaico che sono il vero affare della mafia. Io ho cercato di stimolarlo, ma non ha mai risposto per cui, se tu individui un luogo, dove la mafia fa i suoi affari, non capisco perché non devo trovarci Saviano a combattere”.