Paolo Fresu, 50 anni suonati

Bergamo Jazz 2012.
Paolo Fresu.
L’avevo definito «più che quarantenne», soliti lettori.
Ebbene, pur avvicinandomi alla verità, errai clamorosamente: il buon Paolo è invece neo cinquantunenne (classe 1961, per la cronaca), e proprio l’anno scorso volle festeggiare il giro di boa organizzando 50 concerti con 50 diverse formazioni per 50 giorni consecutivi. Manco a dirlo, in 50 fascinosi luoghi della natìa Sardegna.
Titolo dell’evento: 50 anni suonati.
Nulla da dire: un vero e proprio «Fifty Party».

Facezie a parte, pare sia stata una rassegna spaventosamente ricca, con 250 ospiti d’un certo spessore, provenienti da tutto il globo. Qualche nome? Gianmaria Testa, Stefano Bollani, Richard Galliano, Antonello Salinas, Uri Caine, Ornella Vanoni, Ralph Towner, Ludovico Einaudi, Lella Costa, Enrico Rava, Dave Douglas, Danilo Rea, Paola Turci, Ascanio Celestini…
Una sorta di percorso tra jazz e classica, tra pop e sperimentazione.

Per chi – come la sottoscritta – risiede nell’italica penisola, lavora (meglio: ha la fortuna di lavorare) e per ovvi motivi l’anno scorso non potette seguire la rassegna assentandosi dalla vita vera per cinquanta-giorni-cinquanta, è ora disponibile la raccolta di ciddì dell’evento: cinque album e un dvd, in edicola ogni venerdì con Repubblica e l’Espresso a partire da domani, venerdì otto giugno.

… Dubbiosi?
E sia.
Sciogliamo ogni titubanza con un piccolo assaggio dell’opera del Paolo (attenzione, trattasi di inedito: non lo troverete nei ciddì della collana). Cliccate qui e scaricatevi gratuitamente il bel brano E Se Domani, eseguito live dalla coppia Fresu / Uri Caine a Sorso – Villaggio medievale di Geridu il 26 giugno 2011.

En passant e in chiusura, mi sorge un dubbio: sarà fuor di luogo fare gli auguri di buon cinquantesimo compleanno alla bellezza d’un anno e quattro mesi dall’evento?
Nell’incertezza, mi limito ad un augurio di sapore evergreen: ad multos annos, Paolo.