Papa Francesco è arrivato in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù. La gioia dei brasiliani è tanta, ma ci sono stati alcuni problemi di sicurezza. La Polizia ha infatti rinvenuto e disinnescato un ordigno esplosivo costruito artigianalmente, nella località di Aparecida, dove il Pontefice è atteso per la giornata di Mercoledì. La bomba era stata collocata nei bagni di un parcheggio del santuario di Nostra Signora di Aparecida.
Il Papa ha raggiunto la residenza presidenziale, dall’aeroporto di Rio de Janeiro. Durante il tragitto è salito prima con un’utilitaria (una Fiat Idea, con finestrino apribile a manovella), poi su una Jeep scoperta, per salutare i fedeli. I cittadini hanno assediato con affetto il mezzo del Papa, ma le autorità hanno riscontrato alcuni problemi nel tenere a freno la folla, anche perchè non erano presenti transenne.
Incontrata la presidente Dilma Rousseff, si è intrattenuto con lei ed entrambi sono apparsi gioiosi. Il Papa ha poi parlato pubblicamente, ed ha affermato: «Non vengo con oro o argento, ma ho con me la cosa più preziosa: lo spirito».
In queste ore, si stanno tenendo le udienze private, prima con Dilma Rousseff, poi con il Governatore di Rio ed, infine, vi sarà l’incontro con i Sindaco della città. Come da prassi, verranno probabilmente scambiati doni. Mentre si attendono nuove informazioni dal Brasile, viene reso noto che, durante il volo, Papa Francesco ha spiegato: Vado in Brasile per incontrare i giovani, non isolati, ma nel contesto sociale. Quando li isoliamo facciamo un’ingiustizia, togliendo loro l’appartenenza a una patria, una cultura, una famiglia”.
Il Pontefice ha anche rivolto un pensiero ai giornalisti, dopo aver salutato, uno per uno, i settanta reporter che hanno raggiunto il Brasile insieme a lui: «Vi ringrazio e vi chiedo di aiutarmi. Vi chiedo di collaborare in questo viaggio per il bene, per il bene dei giovani e degli anziani».
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake