Papa Francesco è entrato in processione nella basilica di San Pietro la sera del 24 dicembre per celebrare la messa della notte di Natale. La liturgia è stata preceduta dal canto della Kalenda. Hanno celebrato con il Papa cardinali, vescovi e sacerdoti. Gli omaggi floreali sono stati portati da bambini dal Belgio, Italia, Kenya, Uganda, Repubblica Centrafricana, Filippine, Sri Lanka, Messico, Stati Uniti, questi ultimi Paesi recentemente visitati dal Papa o - come il Messico - che lo saranno nei prossimi mesi.
In un mondo "ebbro" di lussi, consumi, narcisismi, l'arrivo di Gesù nel Natale richiama a "comportamenti sobri", a saper "vivere l'essenziale". E anche a lasciarsi alle spalle la "cultura dell'indifferenza", per improntare la vita alla pietà e alla misericordia. Nel Natale del Giubileo straordinario, dedicato appunto alla misericordia, celebrando la messa della notte in San Pietro papa Francesco ha voluto sintetizzare così, con parole semplici, profonde, e anche in controtendenza rispetto al pensiero corrente, il significato che deve assumere per la società d'oggi il messaggio della venuta di Gesù tra gli uomini.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA