La figura del Papa è prepotentemente sulla cresta dell'onda negli ultimi giorni, non tanto per una sua usuale sovraesposizione mediatica per quanto riguarda pressochè ogni argomento di dominio pubblico, ma più che altro per un film che ha tanto fatto parlar di sè ancora prima della sua uscita nelle sale. Non si parla esplicitamente di Ratzinger, eppure Habemus Papam mette sotto una luce diversa l'immagine di un santo pontefice affibbiandogli un'indole non esattamente pronta a svolgere un ruolo importante ed impegnativa come pastore universale delle anime.Papa Banedetto XVI però è stato preso in esame nell'ultimo periodo principalmente da un teologo ed insegnante di religione tedesco, David Berger che, in occasione di un'intervista sul sito omosessuale Fresh, ha candidamente ammesso come il Papa attuale sia gay. A sostegno della sua tesi, la parola di altri teologi che, quanto meno privatamente, propendono per la sua inclinazione omosessuale che, associata ad un'educazione in cui i rapporti tra persone dello stesso sesso non erano viste di buon occhio, ha fomentato l'odio omofobo che ben conosciamo. Berger si affida anche ad un presunto scoop della giornalista Valeska von Roques che parlerebbe di incontri clandestini tra l'allora vescovo Ratzinger ed alcune guardie svizzere. Insomma delle notizie davvero molto forti ma che, a parte alcuni portali omosessuali in giro per il mondo, non è stata riportata dalla stampa mondiale, senza permettere alla massa, quindi, di conoscere eventuali retroscena sulla vita dell'attuale Papa.