In sala stampa, volti finalmente sereni e distesi in casa Savoia. Le espressioni impresse sui volti dei protagonisti del dopo-gara, sono tipiche di coloro i quali sanno di avere realizzato una vera e propria impresa. A farsi portavoce di quest’ultima, il tecnico Papagni, visibilmente soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi:” Oggi abbiamo dato continuità all’ottima prestazione della settimana scorsa contro la Salernitana. Tutti noi ci siamo promessi di non deludere né l’ambiente né noi stessi ed abbiamo dimostrato ancora una volta di voler concludere in maniera dignitosa e professionale questo campionato, provando a portare quanto più in alto possibile il nome di questa città”. L’ex allenatore del Taranto si prende anche i giusti complimenti. Una buona parte del merito della vittoria di oggi, va attribuita proprio a lui che ha disposto benissimo in campo i suoi ragazzi oltre ad essere riuscito a leggere sapientemente la partita. Il tecnico originario di Bisceglie però, preferisce perseguire la strada della modestia:” Ringrazio tutti per i complimenti ma credo che il merito non vada attribuito solo a me, bensì a tutta la squadra. Non si può costruire nulla se in campo i giocatori non si aiutano gli uni con gli altri. L’atteggiamento mostrato sul rettangolo verde dai miei ragazzi, e’ la testimonianza lampante di come sia forte la voglia di continuare a lottare a prescindere dalla situazione societaria. Del resto, basti pensare che siamo riusciti a mettere in difficoltà la squadra che possiede l’attacco più prolifico del girone e che a detta di molti, esprime attualmente il miglior calcio”. Una battuta finale infine, sul futuro. Su quale panchina Papagani vorrebbe sedersi in futuro? La sua risposta e’ questa:” Siccome sono di Bisceglie, ho promesso alla mia città che un giorno sarei ritornato ma vi confesso una cosa: nonostante tutti i problemi che stiamo affrontando, sto bene qui e sono contento di allenare questo gruppo”.
Al tecnico dei biancoscudati, seguono i due protagonisti del match: Pizzutelli e Ferrante. Da applausi la loro azione che ha permesso all’attaccante italo-argentino di siglare il decisivo goal del sorpasso. Ad esordire, è proprio l’ariete di proprietà della Roma:” Da quando sono giunto a Torre Annunziata, mi sono prefissato l’obiettivo di fare bene con questa maglia e di aiutare il Savoia a raggiungere la salvezza. Noi tutti crediamo ancora nel raggiungimento di questo obiettivo e lotteremo fino alla fine”. Sul goal che ha regalato la vittoria agli oplontini, lapalissiana la sua gioia”:Lo aspettavo da tanto. E’ stata una emozione indescrivibile”.
Sorriso a trentadue denti anche per il giovane mediano Pizzutelli, autore di una prestazione sontuosa, impreziosita da un goal dal dischetto ed un assist:” Il rigore doveva calciarlo Leonetti ma poi il mister ha deciso che sul dischetto dovevo andarci io e per fortuna è andata bene”. Un pensiero, il metronomo scuola Bari lo rivolge anche ai tifosi:” Siamo contenti della loro vicinanza anche se ci dispiace che oggi non siano entrati per continuare dall’esterno la loro protesta. Speriamo di poterli rivedere sugli spalti in occasione del prossimo match casalingo”.