Pappa al pomodoro: da assaggiare tiepida o fredda, è sempre buona
Incontro ai vertici.
Questa magnifica zuppa è il punto d'incontro dei sapori italiani: pomodoro, aglio, basilico e pane.
E' una riunione tra i massimi esponenti della nostra cucina.
Allora shhhh, facciamo silenzio e ascoltiamo cosa hanno da dirci.
Quattro tra i più importanti protagonisti della cucina italiana sono riuniti in questo summit
Pappa al pomodoro
- 1 kg di pomodori maturi
- 2 - 3 spicchi d'agli
- 3-4 fette di pane raffermo
- Qualche foglia di basilico
- Sale e pepe
- Qualche foglia di basilico
Se i pomodori sono a buccia sottile (come ad esempio i San Marzano) lascio la pelle altrimenti tuffo i pomodori in acqua bollente per due minuti e poi li sbuccio.
Li taglio a metà tolgo i semini e poi li faccio a pezzetti.
Li metto in pentola e li lascio cuocere finché non si disfano (meno di mezz'ora).
Nel frattempo faccio tostare le fette di pane sulla griglia e le riduco a pezzettini.
Frullo il pomodoro e lo trasformo in polpa. Aggiungo gli spicchi d'aglio schiacciati, il pane grigliato, le foglie di basilico (che a fine cottura però tolgo per non "sporcare" il bellissimo colore rosso di questa zuppa) e, se necessario, dell'acqua.
Questo piatto mi piace piuttosto denso, quindi io ne aggiungo poca.
Lascio cuocere e mescolo di tanto in tanto un poco finché il pane si sfalda.
Servo tiepida o fredda.
Prima di mangiarla aggiungo un filo d'olio. Del resto anche lui merita di partecipare a questa magnifica riunione.