Ambientata in uno scenario paradiso come le Hawaii, Paradiso Amaro (ovvero The Descendants) è tutt'altro che una vicenda paradisiaca.
Matt King (Clooney) ha una moglie che prima di battere la testa durante lo sci nautico e finire in coma in un letto d'ospedale, se la faceva con un agente immobiliare per il quale avrebbe presto chiesto il divorzio. A Elizabeth manca davvero poco, forse una manciata di giorni, prima di lasciare il pianeta sicché a Matt conviene radunare amici e parenti per dar loro la notizia. Oltre a una bimba più piccola, c'è anche la classica figlia ribelle, Alexandra, che della relazione sapeva già da tempo.Se la riunione al capezzale della donna si rivela operazione ostile specie per Alexandra, ancora più arduo sarà trovare e affrontare l'amante della madre, in un viaggio intorno all'arcipelago, sulle orme dei suoi continui spostamenti. E quando accadrà, quando Matt e Brian si troveranno a pochi centimetri di distanza un imprevisto renderà il compito ancora più complesso.Paradiso Amaro è un film impegnato senza essere impegnativo. Tocca temi forti - l'eutanasia, il ruolo del "mammo", il cinismo, l'ipocrisia familiare - i cui protagonisti sono essi stessi isole che devono ritrovare le proprie coordinate nel mare degli affetti per non affogare completamente. Il viaggio alla ricerca dell'amante Brian Speer (Matthew Lillard) è solo un pretesto, una messa in scena da agenzia turistica per segnare il percorso interiore di un nucleo parentale smembrato che cerca di riappropriarsi del proprio corpo proprio quando una sua parte sta per venir meno.Elizabeth è una delle tante Eluana Englaro nel mondo, vittima anche lei incolpevole di un incidente sugli sci, appesa tra la vita e la morte e, nel suo caso, tra due relazioni irrisolte. Solo che a differenza della compianta Eluana, Elizabeth le sue ultime volontà sullo staccare la spina le aveva chiarite anzitempo.Nel cast anche vecchie glorie: Robert Forster (Valanga) e Beau Bridges (Panico nello Stadio).Terribile la voce data a Clooney.Non è tempo perso se gli date un'occhiata.