L”ebook in adozione che chiude il mese di maggio è un romanzo intriso di mistero e, vista l’ambientazione, un’ottima lettura per l’estate: “Nella Tela del Tempo”.
Un fantasy storico scritto a quattro mani da Barbara Nalin, già autrice de “I guerrieri dell’Arcobaleno” (Cerchio della Luna Edizioni, 2000), con la consulenza della life coach Tiziana Recchia.
Dall’unione di queste due professioniste – una responsabile d’ufficio estero e una consulente aziendale – credo non potesse nascere altro che l’idea di prendere la carta valori di un’impresa per farne un romanzo.
“L’ambientazione è ricaduta su Malta perché abbiamo pensato alla scala valoriale secondo cui era strutturato l’Ordine dei Cavalieri di Malta. Il nostro desiderio era quello di far riflettere il lettore sull’importanza di vivere la nostra esistenza in coerenza con i propri valori”.
“Scrivere “Nella tela nel tempo” è stata un’ottima sfida e prova”, aggiunge Barbara Nalin, “mi sono informata lungamente sull’assedio turco e sul paradosso temporale, non avete idea di quanto tempo mi ci è voluto per far collimare tutti gli eventi!
“Quando poi ho incominciato a rivedere il romanzo ho preso coscienza che proporlo a un editore sarebbe stata una perdita inutile e mi sono risolta ad auto-pubblicarlo”.
“Nella Tela del Tempo” – Sinossi
Un fantasy ambientato tra la Malta del 1565, durante l’assedio Turco, e quella del 2012.
Dei “Dalle Tele”, famiglia tutta al femminile, discendenti di uno dei Gran Maestri dei Cavalieri di Malta, grava il peso di una verità, che se svelata potrebbe avere ripercussioni sulla storia dell’umanità: il segreto del viaggio nel tempo, custodito nelle tele di un antico mulino di loro proprietà.
Estratto
«E allora cosa mi dici di questo?» chiese Jo, lanciandole un giornale sotto il naso.
Melita lo prese, era il Lost Treasures, i loro più tenaci concorrenti. Quel titolo la fece sobbalzare: IL SEGRETO DEI CAVALIERI DI MALTA, COSA CUSTODISCE IL TA’KOLA DELL’ISOLA DI COMINO?
Cominciò a leggere. Nell’articolo si diceva che il Mulino apparteneva a Velata dalle Tele, che aveva una figlia, Eliza dalle Tele e due nipoti, Sara dalle Tele, medico chirurgo all’ospedale della Valletta di Malta e lei, Melita dalle Tele che lavorava come fotografa per Magic in Action.
Continuava: La leggenda narra che in un lontano passato i Cavalieri di Malta ebbero poteri tali per cui erano in grado di inventare, cambiare e modellare la realtà a loro piacimento. Ricchi e invincibili, il loro commercio era fiorente.
L’articolo si soffermava poi sulla descrizione del Mulino e delle sue otto tele, tavole che custodirebbero il segreto millenario: viaggio nel tempo o cos’altro?