E’ trascorso ormai un mese dalla conferenza stampa nella quale il Sindaco, dietro sollecitazione da parte di Città Vecchia, garantiva l’assegnazione di posti riservati ai residenti del centro storico in viale Gramsci. Nella stessa conferenza stampa, tenuta congiuntamente dal Sindaco e da me alla presenza dei rappresentanti delle due principali testate locali, Gismondi affermava che in una quindicina di giorni si sarebbe emessa la delibera per stabilire questo piccolo vantaggio per i residenti del borgo privati dalla presenza del cantiere per l’ospedale vecchio di diversi posti auto. Una delibera che avrebbe in qualche modo alleviato i disagi che sono naturali in un caso del genere ma che sono anche facilmente attenuabili.
L’amarezza non è soltanto da parte mia ma mi faccio portavoce della delusione di molti residenti che quotidianamente mi chiedono conto di questa ennesima promessa disattesa. I tempi tecnici per emettere una delibera di questo tipo non possono essere così lunghi, mentre i residenti continuano a subire il disagio di non avere un posto dove parcheggiare a una distanza ragionevole dalla propria abitazione. Va anche detto che, a parte qualche intemperanza iniziale e sporadica, la diligenza dei cittadini nei confronti del cantiere sia indiscutibile.
Sarebbe bastato pochissimo per mettere mano al problema e non si capisce perché non sia stato risolto. Si ha come l’impressione che la volontà del Sindaco di fare qualcosa per il borgo, volontà di cui non ho ragione di dubitare, incontri nel percorso per diventare fatti concreti qualcosa di inspiegabile che la blocchi. Mi auguro che questa sia soltanto una mia impressione e, come sempre, sarei davvero lieto di venire smentito dai fatti.
Luca Craia