Parco Nazionale della Sila, uccisa cicogna nera

Com’è possibile che all’interno di un’area protetta come il Parco Nazionale della Sila possa venir uccisa a fucilate una specie protetta come la cicogna nera e, per di più, nel periodo in cui la stagione della caccia è chiusa? Una circostanza inspiegabile e, comunque, un fatto molto grave accaduto proprio nel parco della Sila e riscontrato dopo la segnalazione di due cittadini che ha fatto scattare l’allarme. Così, la Polizia provinciale in servizio presso il distaccamento di San Giovanni in Fiore ha avviato prontamente le ricerche e ha rinvenuto la carcassa della cicogna che riportava delle gravi ferite sia sul collo che sul becco, che hanno verosimilmente provocato la morte e, presumibilmente, la cicogna nera è stata raggiunta da colpi di arma da fuoco.

I poliziotti del corpo di Polizia provinciale di San Giovanni in Fiore, comandati da Giuseppe Colaiacovo, hanno poi provveduto ad informare la competente autorità giudiziaria, ed hanno sequestrato la carcassa della cicogna nera al fine di rendere possibili successivi accertamenti necessari allo svolgimento delle indagini: in tal senso, inoltre, sono state ascoltate alcune testimonianze, e sono stati ispezionati i luoghi limitrofi alla zona di ritrovamento della cicogna  alla ricerca di indizi e tracce necessari alla ricostruzione dell’accaduto.

In attesa di conoscere i risvolti delle indagini condotte dalla Polizia provinciale rimane la gravità di tale evento, reso ancora più negativo dal fatto che gli esemplari di cicogne nere sono molto rari e, per questo, protetti sia dalla legge nazionale che da numerose direttive comunitarie. E’ un uccello dalle dimensioni notevoli, può raggiungere i 2 metri di apertura alare e un peso di oltre 3 chilogrammi; una peculiarità della cicogna nera sono le lunghe zampe che, assieme al becco e al contorno degli occhi, sono di colore rosso; il piumaggio è nero con riflessi che vanno dal verde metallico al colori porpora, mentre le parti ventrali risultano bianche.

In Italia, secondo recenti dati, la specie di cicogne nere presenta una popolazione nidificante di circa una decina di coppie, distribuite principalmente in Basilicata e in pochissime aree del Nord: proprio per queste ragioni è da considerarsi tra gli uccelli più rari che passano e nidificano nel nostro Paese e, in virtù di ciò, l’episodio accaduto nel Parco Nazionale della Sila, non può che assumere connotati particolarmente gravi.

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