Pareri a confronto sulla Crimea

mar 23, 2014    Scritto da Michele Carlotti    Attualità, Rivoluzione ucraina 0

Pareri a confronto sulla Crimea

Luce ed M sono due ragazze di 28 e 25 anni. Non sono nate in Italia, ma sono arrivate qui nel corso degli anni, M dall’Ucraina, Luce dalla Russia.

Con il caso della Crimea all’ordine del giorno e le pretese russe sulla regione attualmente appartenente all’Ucraina, mi è venuta la curiosità di scoprire cosa ne pensino due persone che un tempo abitavano quelle zone, ma che si sono poi trasferite qui.

Quella che segue non ha la pretesa di essere un campionario esaustivo delle opinioni di ucraini e russi residenti in Itaia, ma il punto di vista di due ragazze e di quello che è il loro pensiero, mediato dalle loro esperienze.

Hai seguito la situzione della Crimea?

M: Ultimamente seguo poco situazione

Luce: Rispetto a qualche anno fa, sì

Cosa ne pensi?

M: È tutto organizzato da Putin e Janukovyč . La povera gente si sposta da lì perchè ha paura, e quelli che protestano sono russi appena arrivati, apposta per quello.

Luce: Che stanno buttando tempo inutilmente. Dio ci ha dato la parola per esprimerci, e non le armi per ucciderci a vicenda o minacciare.

Cosa ne pensi di Putin?

 M: Fino ad ottobre mi piaceva tanto. È un uomo capace, uno che porta avanti la Russia…però si mette sempre mezzo dove non serve, come in Ucraina…da tanti anni si intromette negli affari dell’ Ucraina per i suoi comodi, manda i suoi soldati a sparare alle persone, ed ora non c’è più tanta gente a cui lui piaccia. Anche il modo in cui tratta l’ex moglie…come puo fare cosi tanto male agli altri?

 Luce: Una brutta persona, non lo reputo assolutamente onesto! La maggior parte dei russi non ha accettato la sua elezione. Non è quel tipo di persona che trasmette fiducia, che ti rassicura di poter risolvere la situazione. Non piace a nessun.

Cosa ne pensi di Julija Tymošenko?

 M: Guarda, lì rubano tutti…come dappertutto, credo. Però, la Tymošenko ha tenuto tutto in piedi abbastanza bene. Tempo fa ha rialzato le pensioni, poi è finita in prigione, ma è stato un errore. Se ci fosse stata ora, non penso sarebbe successo un simile macello. Non avrebbe permesso di far precipitare la situazione in Ucraina così in fretta…andava d’accordo con i russi, è vero, ma senza essere troppo legati. Spero decidano di farla presidente, perchè per ora non c’è nessuno migliore di lei. Poi, magari, nell’est dell’Ucraina risponderanno diversamente, a loro lei non piace molto.

Luce: Una donna misteriosa a mio parere. Aveva le sue idee, che a me non piacevano. Troppo simile a Putin.

Secondo te, la Crimea deve restare in Ucraina o in Russia?

M: In Ucraina ,come prima. La gente di lì è abituata così e stanno benissimo. La Crimea serve a Putin, non alla gente che abita lì. I poveri si trasferiranno per paura o resteranno senza case, senza macchine e senza diplomi, perchè è tutto ucraino e dopo il passaggio alla Russia non avranno più le stesse tutele. Come faranno?

 Luce: Per Putin fa parte della Russia…per me no. Per me é Ucraina. La Russia non ha nulla a che vedere con la Crimea.

Da quanto tempo sei qui in Italia?

 M: Da 7 anni

 Luce: dal 1993

Come ti trovi?

 M: Benino. Era meglio prima, però, quando non c’era la crisi…e a volte uscire è un pericolo, con la gente che gira.

 Luce: Non mi trovo bene… tutto costa troppo, non esiste una politica giusta, un governo stabile, il lavoro manca.

Ti senti russa o italiana?

 Luce: Mi sento russa perchè non ho nulla delle ragazze italiane. Il carattere è diverso, e anche il mio modo di pensare.

Ti senti ucraina o italiana?

 M: Ucraina, si rimane quello che si è dalla nascita.