Chloé difficilmente delude le mie aspettative e infatti anche questa volta la collezione non è niente male.Molto belli i look total white arricchiti dalle stampe floreali che mi ricordano un po' la collezione di Adam, belli gli abiti drappeggiati e le camicie traforate. Peccato per quelle cinture oversize sui fianchi che speravo fossero state riproposte solo da Céline.
Comme des Garçons
Rose ovunque, bianco, pizzo e trasparenze per una delle collezioni più belle di sempre.Gli abiti sono per lo più importabili ma davvero meravigliosi, beh, fatta eccezione per gli stivaletti bianchi che andrebbero aboliti, chiaramente, ma che nell'insieme fanno la loro figura.
Isabel Marant
La collezione peggiore della fashion week parigina a mio avviso è stata quella di Isabel Marant.Patchwork, tute sportive, maglioni nodosi ed effetto candeggina? No grazie Isabel, ne faccio volentieri a meno.
Dior
Camice sheer, capi rosa cipria, soprabiti dallo scollo ovale e giacchine bon ton sembrano ancora più apprezzabili dopo la collezione disastrosa di Isabel Marant, non trovate? Io sono arrivata addirittura a guardare di buon occhio gli inserti mosaicati...Dries van Noten
Se potessi scegliere una collezione della quale portarmi a casa ogni capo quest'anno credo sceglierei quella di Dries. Amo le camicie e gli abiti stampati, gli impermeabili che sembra siano stati schizzati leggermente con la vernice colorata, per non parlare dei pantaloni con la baschina arricciata o più semplicemente di ogni pezzo blu. Che tonalità meravigliosa di blu è? Io la adoro.Gareth Pugh
Credo che solo Lady Gaga potrà indossare qualcuna di queste armature da guerriero spaziale e non vedo l'ora di vedere cosa sceglierà, fanno decisamente la loro figura, peccato siano importabili almeno quanto gli abiti con le rose di Rei Kawakubo.Issey Miyake
Yoshiyuki Miyamae continua sulla strada dei suoi predecessori e riesce a creare una collezione pressoché perfetta composta da abiti in colori neutri (fatta eccezione per qualche tocco di blu e arancione) rovinata solo da brutti leggins, peccato.






