Sull’infortunio: “Ho una piccola chance di giocarmi una partita, voglio provarci e fare di tutto per esserci”.
Sul nuovo ct: “E’ chiaro che con Mallett il gruppo è cresciuto molto, ma ora abbiamo un nuovo allenatore ed è normale che il gruppo non sia proprio lo stesso. L’obiettivo del nuovo ct sono i prossimi quattro anni e alcuni di noi – tra cui io – cominciano ad avere una certa età. Cosa è cambiato? Beh, Brunel ci dice che dobbiamo attaccare di più e meglio. Lo stiamo facendo, anche se stiamo commettendo troppi errori”.
Sul Sei Nazioni: ”Sicuramente il Galles è la squadra più forte in questo momento. Ha una squadra che sta crescendo in tutti i settori e tutti gli aspetti. Ha già battuto l’Inghilterra a Londra e l’Irlanda a Dublino…”
“L’ingresso di Treviso e Aironi nel Pro12? Lo dico da sempre, ci farà crescere tantissimo: prima i giocatori italiani giocavano una o due partite difficile. Ora invece devono giocare sempre contro Leinster, Munster, Connacht… il livello dei giocatori non può che aumentare”.