Parlamento Europeo, ecco le verità di Grillo sull’incontro con Farage

Creato il 30 maggio 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

“La stampa italiana sta scrivendo di tutto su Nigel Farage”. Così Beppe Grillo su Facebook dove “linka” al suo blog dove, con il titolo “Nigel Farage, la verità”, rilancia una nota dell’ufficio stampa del leader degli euroscettici Ukip, incontrato mercoledì scorso a Bruxelles.

Beppe Grillo, del M5S, insieme a Nigel Farage dell’Ukip (andreaoleandri.wordpress.com)

E’ una nota che sembra voler rivendicare la giustezza di un accordo con Farage che, così si legge sul blog, sottolinea per parte sua come quello al Parlamento europeo sarebbe solo un “matrimonio di convenienza”. Si tratterebbe di far parte, quindi, di un gruppo che “non è un partito politico” ma è piuttosto una “scelta strategica e pragmatica” per contare in Parlamento e riuscire ad ottenere qualcosa, sia dei “finanziamenti” sia “posizioni nelle commissioni”.

Inoltre, sempre nella nota dell’ufficio stampa di Farage pubblicato sul blog, viene sottolineato per capitoletti che l’UKIP è “contro la guerra”, è “un’organizzazione democratica” che non pratica “nessuna forma di razzismo né xenofobia”; “si oppone alla dominazione tedesca e al controllo della Troika” e infine “sostiene la democrazia diretta e si oppone all’Euro”. “La politica di libertà di voto dell’Europe of Freedom and Democracy (EFD) – si legge nella nota dell’ufficio stampa di Farage sul blog di Grillo – è rispettosa di ogni partito politico. A differenza dei Verdi e di molti altri gruppi del Parlamento europeo, il gruppo EFD permette alle delegazioni nazionali di votare come ritengono opportuno secondo la propria ideologia, preferenze politiche e di interesse nazionale. Per l’EFD, un gruppo non è un partito politico. Si tratta di una scelta strategica e pragmatica al fine di ottenere posizioni nelle commissioni del Parlamento europeo, per ottenere finanziamenti, tempo di parola in parlamento, e un segretariato esperto e professionale. Non è programmatica. Ciascuna delle parti all’interno del gruppo è libera di scegliere il proprio modello di voto, direzione ideologica ecc. Nell’ottica del gruppo EFD si tratta di un matrimonio di convenienza per il reciproco vantaggio”.

Il blog pubblica quindi “Lo statuto del gruppo Ukip: il gruppo è aperto ai deputati che credono in una Europa della Libertà e della Democrazia e che riconoscono la Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti umani e la democrazia parlamentare. Il gruppo sottoscrive il seguente programma : 1) libertà e cooperazione tra le persone di Stati diversi, 2) più democrazia e il rispetto della volontà popolare, 3) rispetto per la storia d’Europa, delle tradizioni e dei valori culturali. Popoli e nazioni d’Europa hanno il diritto di proteggere i propri confini e rafforzare i propri valori storici, tradizionali, religiose e culturali. Il Gruppo rifiuta la xenofobia, l’antisemitismo e qualsiasi altra forma di discriminazione, 4) rispetto delle differenze e degli interessi nazionali: libertà di voto. Accettando di far propri questi principi nei suoi procedimenti, il gruppo rispetta la libertà delle sue delegazioni e deputati di votare come meglio credono”.

Un ex eurodeputato UKIP Nikki Sinclaire è stato espulso dal UKIP dopo essere stato sorpreso nell’appropriazione indebita di denaro da parte del Parlamento europeo. La politica UKIP sugli errori dei membri è “una volta che si trovano fuori, si sono gettati fuori”. Nigel Farage si è offerto di testimoniare in tribunale contro l’ex deputato che è stato scoperto a prendere i soldi da parte del Parlamento europeo. E’ stato affermato nel corso della riunione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo all’inizio di quest’anno che le accuse formulate contro il signor Farage dal deputato liberal democratico MacMillan Scott sono state vagliate e nulla di male è emerso nei confronti del signor Farage. Farage ha lavorato come broker al London Metal Exchange, non è mai stato un banchiere e non ha nulla a che fare con le banche o servizi finanziari. Farage non ha mai sostenuto offerte di libero scambio UE e ha detto pubblicamente che non sosterrà l’affare TTIP. Farage ha attaccato le grandi banche, le grandi imprese e i grandi burocrati che come lui afferma dominano l’UE”.

“UKIP si oppone alla dominazione tedesca e al controllo della Troika: Farage ha difeso il diritto dei paesi di proteggere i loro poveri dagli effetti disastrosi della UE, della Commissione Europea, FMI, BCE (la Troika). Egli si oppone al federalismo dell’UE, più correttamente chiamato centralizzazione. Farage è contro la dominazione tedesca dell’Europa attraverso il suo potere politico ed economico”. C’è poi: “Politica energetica UKIP: UKIP si oppone alla politica energetica dell’UE perché sovvenziona turbine eoliche inefficienti e assurdamente costose. Si ritiene che la politica energetica dell’Unione europea stia spingendo al rialzo i prezzi, provocando povertà di combustibile per i poveri e guidando l’industria di Europa e verso la Cina e l’India dove la manodopera e l’energia sono a buon mercato. Ha una politica di sostegno per il carbone, il gas di scisto, l’energia nucleare e delle maree. L’appartenenza al gruppo EFD consente al Movimento 5 Stelle di perseguire una propria politica distinta per l’energia”.

Infine: “UKIP sostiene la democrazia diretta e si oppone all’Euro: UKIP ha sempre difeso la democrazia locale e nazionale. E’ un appassionato sostenitore dei referendum locali e nazionali. Si oppone alle imponenti leggi comunitarie e alle politiche economiche sulle popolazioni che non danno il loro consenso per tali politiche. E’ fortemente contrario alla centralizzazione della UE e al controllo della Troika. Si ritiene che il progetto euro abbia generato povertà e disoccupazione per milioni di persone nel sud Europa e debba per ciò essere combattuto”. Tutto firmato: ufficio stampa di Nigel Farage.

(agi.it)


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :