Parma insegue Fidenza: nel brutto

Questa è la stazione di Parma

"Doveva trasformare il volto della città: una stazione nuova fiammante per i treni dello sviluppo europeo, un ardito sottopasso per ricucire una città divisa in due, file di vagoni alveare per rispondere alle richieste abitative di una città da 400 mila abitanti. Era questo l’ambizioso progetto dell’area Stazione – si legge sull’ultimo numero in edicola del settimanale Il Nuovo di Parma – , voluto dall’ex sindaco Elvio Ubaldi e affidato alle mani di un architetto di grido come il catalano Oriol Bohigas. L’appalto del secolo, vinto dalla parmigiana Bonatti con l’abruzzese Di Vincenzo, appare oggi una ferita aperta in questa martoriata città, il simbolo stesso di quella grandeur in disarmo che, terminati i soldi, ha presentato il conto.  Il cantiere è fermo, gli scheletri dei palazzi ancora da finire. E le prospettive non sono né rosee né immediate." (di Valentina Zinelli)

Questa è la stazione di Fidenza