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Parma Juve 0-1, vittoria cruciale dei bianconeri nel primo anticipo di questa decima giornata.
Partita bloccatissima fin dall’inizio. Juve senza inventiva: prima Pogba, poi Vidal, non convincono in zona mediana, l’assenza di Pirlo è più che mai evidente. Il Parma chiude tutti gli spazi centrali e non concede troppo sulle corsie laterali: Lucarelli guida la retroguardia bianco-scudata in maniera impeccabile. Pochissime emozioni dunque. La Juve di un Conte chiaramente deluso ci prova solamente da fuori con conclusioni che mai centrano lo specchio della porta. L’estro dei due brevilinei Giovinco e Tevez è ingabbiato dalla difesa aggressiva e ben organizzata messa in piedi da Donadoni. Il genio di Cassano, abile nei movimenti tra le due linee bianconere, crea gli unici pensieri per Buffon: da una sua bella iniziativa, Amauri serve Parolo che allarga per Gobbi: il laterale emiliano crossa invece che cercare il tiro e spreca una bella occasione.
Seconda frazione che si apre con un’occasionissima per la Juventus: bellissima azione corale, ma è bravo Biabiany a chiudere su Asamoah in area. La trama del match non cambia però, ed è di nuovo l’equilibrio ad esserne padrone. L’aggressività dei centrali emiliani non diminuisce, e nemmeno l’ingresso di Pirlo sembra dare la scossa all’undici di Conte. L’allenatore salentino allora decide che è ora di cambiare completamente l’attacco, affidandosi al duo Quagliarella e Llorente. Mossa che si dimostra subito azzeccatissima: l’attaccante napoletano, al primo pallone disponibile, si inventa uno dei suoi tiri impossibili, che sbatte sull’incrocio; sulla ribattuta, il più lesto è Pogba, che batte Mirante e fa 1-0. Episodio che sblocca la partita. L’ottimo Parma si riversa in attacco alla disperata, e negli ultimi 10 minuti chiude la Juve nella sua metà campo. Senza, però, riagguantare il pareggio.
Finisce così, Parma-Juve 0-1: vittoria cruciale per i ragazzi di Conte, che non perdono la scia della Roma e si preparano al meglio per la supersfida di martedì con il Real.