parmabaly e dintorni

La grave crisi politica e finanziaria in cui si dibatte non solo l'Italia, imporrebbe anche a livello locale uno sforzo di fattiva responsabilità  alle forze politiche interessate alla sopravvivenza  della democrazia e allo sviluppo economico.   Così non è.  A dimostrarlo il comportamento delle opposizioni del Pd e del Pdl, dentro e fuori il Consiglio comunale di Fidenza. L'ultimo episodio è  significativo e significante. Una premessa: nel settembre del 2012 questo blog pubblicava un post firmato da Luigi Boschi dal titolo "PROGES: LA RETE ONLUS ALLA PARMIGIANA" dove si affermava che PROGES era "un misto di cooperative sociali onlus e società di capitali, con a capo Antonio Costantino" al tempo anche "consigliere del CDA della Fondazione Cariparma".

Nel citato post, Luigi Boschi scriveva non solo che Villani, Antonio Costantino e il sindaco Vignali erano "un’anomala concentrazione di potere",  ma si affermava anche che "l’uomo virtuale a fianco di Costantino è Andrea Marsiletti (ex Margherita, ora compagno di Rifondazione Comunista) che gestisce Alicenonlosa e Parmadaily sostenute da Proges con pubblicità e sponsorizzazioni.  Parmadaily è a tutti gli effetti un houseorgan di Gesin-Proges, compare infatti tra i marchi di attività nel sito ufficiale (insieme a Digilan, consorzio Zenit) e Antonio Costantino è Amministratore Unico di Parmadaily srl. Nella redazione da anni c’è Nicola Villani, figlio di Luigi Giuseppe, il consigliere regionale PDL.   Sempre Villani in uno slancio altruistico (!) ha messo nel CDA di ASCAA (società multiutility di servizi acque, gas) in quota PDL, proprio il compagno rifondato Marsiletti. "...
Bene, pochi giorni dopo aver pubblicato su questo blog il post di Luigi Boschi, squilla il  cellulare; è Andrea Marsiletti -lo conosco da anni- il quale, senza tanti giri di parole ("ma cosa pubblichi, sei matto"),  mi dice di stare attento a quello che pubblico perché i soci della Proges sono migliaia e potrebbero trascinarmi in Tribunale chiedendomi i danni... "ti mangeranno la casa " sossurrava  Marsiletti.

Già, Andrea Marsiletti... uno che -da che pulpito!- si atteggia uomo di sinistra e fustigatore della malapolitica ma, da anni  in realtà un soldatino, con il suo bel posto, a gettone di presenza pagato con soldi pubblici, imbalsamato nella garitta di aziende partecipate (ASCAA, emiliambiente),  messo lì in quota Villani/Pdl.
Già, Andrea Marsiletti... uno che fa il giornalista indipendente e dirige e scrive su un quotidiano on line che non è suo ma registrato da una importate cooperativa legata a Proges... 
Già, Andrea Marsiletti... uno che tra le sue interviste c'è quella agli incappucciati, anonimi farabutti mediatici, gestori qualche anno fa di Piazzafidenza, un blog ora chiuso ma con alcuni procedimenti penali ancora in corso,   dove Marsiletti, casomai si arrivasse ad un processo,  probabilmente sarà chiamato come persona informata dei fatti...
Ecco,  tornando all'attualità, oggi è evidente che il soldatino Andrea Marsiletti in vista delle prossime elezioni amministrative, è stato chiamato -indovinate un po' da chi?- alle armi contro il Sindaco di Fidenza e la sua Giunta.

Eccolo partire, fucile in spalla, prima con la campagna contro la proroga del Cda Asp Fidenza,  l'agenzia di servizi alla persona che, al contrario dell'Asp di Parma,  dove il servizio  viene assegnato a cooperative esterne  (indovinate quali? e di chi?),  gestisce in proprio i servizi sul territorio;  poi, a seguire e rasentando il ridicolo, attivando una campagna contro il Comune di Fidenza, per 329 cene pagate con soldi pubblici tra l'altro utilizzando impropriamente, come del resto faceva il blog Piazzafidenza, lo strumento dei "commenti" tutti anonimi, tutti indirizzati contro il Sindaco Cantini e, probabilmente, tutti organizzati direttamente o comunque sollecitati dai soliti "ignoti" incappucciati.....

Comunque, a prescindere, correttamente sulle due questioni già sono intervenuti pubblicamente a smentire e a chiarire sia l'assessore ai servizi sociali Marilena Pinazzini che l'assessore al bilancio e vice-sindaco Stefano Tanzi. Non basterà, vedrete, non basterà perché, senza scomodare McLuhan (il medium è il messaggio) e nemmeno  Rossini (... è un venticello) questi sono elettoralmente  alla canna del gas, lo sanno  e quando si è lì lì per  "sciopare" non ci son santi, perché come ricordava qualcuno... anche i nani al tramonto hanno l'ombra lunga.  Appunto! Ne vedremo delle belle... 
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