Sciopero generale? Sempre più vicino a dirlo sono i sindacati. La Camusso, segretario generale della Cgil dichiara: “Se lo schema della manovra, cosi’ come lo leggiamo dai giornali, verra’ confermato nel decreto proseguiremo la mobilitazione per cambiarla, senza escludere lo sciopero generale. Tempi e modi li decidera’ l’organizzazione”. “Se la manovra colpira’ i soliti noti ci mobiliteremo per cambiarla”. La Camusso poi si è detta molto critica sull’incontro tra le parti sociali: ” Ci aspettavamo che il governo ci dicesse cosa intende fare, la volta scorsa ci avete consegnato il libretto delle cose fatte, questa volta ci aspettavamo la lettera della Bce per sapere in che campo giochiamo.” Mentre Luigi Angeletti, portavoce della Uil dice: “In queste ore, molti sentono di essere sull’orlo di un precipizio. E in questi periodi si possono fare cose che in periodi normali non sono mai state fatte, il governo sciolga alcuni nodi” la Uil chiede pre primo la riduzione dei costi della politica e soprattutto una ” manovra rigorosa ma equa e giusta”. Emma Marcegaglia, leader nazionale degli industriali invece ha sottolineato la situazione in cui versano i mercati finanziari e la necessità di un migliore sviluppo per il Paese, “dopo l’incontro con il governo, parlando a nome di tutte le parti sociali , abbiamo tutti condiviso che questa manovra deve essere di rigore ed equita”‘.
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