Juliana Moreira e Gabriele Benedetti
A pochi giorni dall’inizio dei mondiali, Gabriele Benedetti veste la maglietta verde-oro nella partita di beneficenza tra le vecchie glorie di Italia e Brasile, presenti i più importanti nomi della storia calcistica dei due paesi e del mondo dello spettacolo. Aldair, Zico, Leandro Castan, il maestro Zoff, Angelo Peruzzi, Marco Del Vecchio, Carlo Verdone, Pino Insegno, sono solo alcuni dei tanti nomi presenti. Di fronte a un pubblico di 50 mila spettatori per celebrare un grande momento di sport. Con Juliana Moreira, madrina della serata, insieme a Claudia Gerini, i ragazzi hanno indossato gli ormai celebri braccialetti colorati contro il razzismo.
“Brasaimara Vs Preconceito” è una campagna sociale che è stata lanciata 4 anni fa a Rio De Janeiro, dal nostro Osteopata e stilista, Gabriele Benedetti, e ad oggi è diventata ormai internazionalmente una tendenza che non accenna a passare di moda. Così semplice, eppure così efficace. Decine e decine di star internazionali hanno indossato il braccialetto negli eventi più prestigiosi, non ultimo proprio quello dello stadio olimpico di Roma durante la partita di beneficenza.
“E’ molto semplice, approfittiamo della collaborazione delle celebrità per diffondere – indossando il braccialetto VS Preconceito – il messaggio sociale contro ogni forma di razzismo. È un gioco, una moda, ma soprattutto un importante messaggio. Brasaimara Vs Preconceito, dalla moda al mondo, dai grandi nomi, alla gente comune. Un semplice gesto per dire No al razzismo, all’omofobia e a tutte le altre forme di assurda e ignorante intolleranza” Gabriele Benedetti
Gabriele Benedetti e Pino Insegno
- Lei è in partenza proprio in questi giorni per São Paulo, dobbiamo aspettarci altre novità?
Tra pochi giorni inaugureremo il nuovo Gabriele Benedetti Store, due piani di pura moda italiana in uno dei più lussuosi quartieri della grande São Paulo. Saranno presenti tanti amici e tanti nomi dello spettacolo. Proprio in questi giorni celebrerò i miei 30 anni, e per me ha molto significato festeggiarli nel paese che mi ha lanciato professionalmente, con le persone care che mi hanno accompagnato fino qui, prima fra tutti la mia socia Cinthia Bierley, per quanto ci divida l’oceano, siamo una famiglia.
- E’ un momento d’oro per quanto riguarda la sua carriera, il brand, la campagna sociale. I suoi pazienti come vivono questa sua doppia vita?
Mi seguono attraverso Facebook, la maggior parte delle interviste sono in lingua portoghese, qualcuno mi racconta simpaticamente che utilizza il traduttore di Google Percepisco stima e affetto da parte di tutti, e sicuramente molta curiosità. La vita nel mio studio medico è sicuramente meno movimentata che in passerella, spesso chiacchieriamo durante le visite proprio di questa mia avventura e del meraviglioso Brasile.
- È vero che poserà in un servizio sexy?
Avrò l’opportunità di essere fotografato dal grande Rafael Pavarotti, insieme a Paula Ferrari, la modella paraplegica già protagonista di molti miei lavori nel campo della moda. Abbiamo riservato l’esclusiva alla rivista Glamour, credo che il risultato sarà impattante per tutti, per me sarà un grande onore e una grande emozione.
- Abbiamo visto le magliette della campagna nella pubblicità della Rai per i mondiali, complimenti!
Abbiamo collaborato in Brasile nella produzione degli spot, siamo contenti di qualche piccola coincidenza