Rinviato a giudizio Filippo Penati, indagati a Viterbo er Batman Fiorito e alcune persone che fanno parte del coordinamento del Pdl del Lazio. L’ex capogruppo è accusato di calunnia e falso per fatture.
Filippo Penati, “una possibilità di cambiamento in Lombardia”: qualche anno fa si diceva così
I partiti italiani se la cavano così, per quanto Penati non possa funzionare da atten
uante per cento inchieste sul Pdl. Il dato di fatto che colpisce di più, fra tanti scandali, è che nessun partito ha spiegato come intende risolvere i problemi, mai tanto gravi. Per tanti anni la classe dirigente politica non ha saputo esprimere persone in grado di dare un progetto di media o lunga durata all’Italia, che poi tratta le parti politiche come squadre di calcio, con la conseguenza che si fa il tifo più che riflettere, commentare, proporre e criticare.
Dal Trattato di Maastricht, carico di pesanti ipoteche liberiste sul futuro del continente, i partiti di italiani non sono stati capaci di proposte adatte a configurare una politica adeguata a dare una volta: i problemi storici si sono incancreniti e ingigantiti.
Gli ultimi dati parlano di una disoccupazione ferma al 10,7%, di 2,7 milioni di persona senza lavoro. Aumentano gli inattivi, soprattutto le donne. Non è una consolazione il fatto che nei Paesi dell’euro il tasso sia salito a 11,4%. La politica è assente, ha abdicato da tempo. E’ un fallimento che lascia campo libero al gioco dei poteri finanziari.
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