La trasmissione e' ascoltabile direttamente qui di seguito oppure sul sito di Radio Radicale.
Sommario della puntata
La prima parte del programma è dedicata a Cipro Nord: le presidenziali del 26 aprile, con l'elezione del socialdemocratico Mustafa Akinci, sembrano poter rilanciare le prospettive di una ripresa del negoziato per la riunificazione dell'isola; le prime reazioni di parte turca, però, non hanno gradito le affermazioni di autonomia dalla "madrepatria" venute dal neopresidente. Intervista a Marco Perduca, rappresentante del Partito Radicale all'Onu.
Parliamo poi di Grecia: come la crisi del debito viene vista in altri Paesi della regione, nell'opinione di alcuni analisti e nei dati di alcuni sondaggi, ma anche l'interesse della Cina per investimeni nelle infrastrutture greche e dei Balcani.
In Bosnia Erzegovina salgono le preoccupazioni dentro e fuori il Paese dopo l'attacco armato di un estremista islamico ad una stazione di polizia.
In Albania, in anticipo sulla data ufficiale, si è aperta la campagna elettorale per le elezioni locali di giugno, una scadenza che promette di rinfocolare la già alta tensione politica tra maggioranza e opposizione.
Turchia: dopo l'inaugurazione dell'Expo 2015, Marta Ottaviani, collaboratrice de La Stampa e di Avvenire, fa un ritratto di Smirne, la bella e importante città turca che ha conteso a Milano l'assegnazione dell'Expo 2015 e, dopo la sconfitta subita anche da Dubai per il 2020, si prepara per la terza sfida.
La trasmissione, realizzata con la collaborazione di Marina Szikora e Artur Nura, è ascoltabile direttamente qui