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Passatina di ceci, quella buona mangiata a Monti.

Da Birdin
Passatina di ceci, quella buona mangiata a Monti.
Accade a volte che da questo diario, intimo e condiviso allo stesso tempo, si esca fuori, nel mondo reale, a incontrare persone. Accade che si stringano amicizie e che certi luoghi della città diventino uno spazio per condividere sentimenti.E' così che un sabato mattina di settembre mi sono trovata a passeggiare a Monti, rione storico di Roma, per incontrare Serena, la signorina pici e castagne.C'era ancora caldo e in Via Urbana poche persone. Vedermela davanti è stato come incontrare l'amica di banco del liceo: una persona che mi sembrava di conoscere da tempo, un accento toscano immaginato che si rivela vero appena ci salutiamo. E un sorriso che gli illumina tutto il viso, sbarazzino coi capelli corti.Ho scoperto di avere di fronte una ragazza piena di amore per le cose belle e buone e una gran conoscitrice di questa città che è ancora tanto inesplorata per me. Del resto mi ha invitata a mangiare in un posto che mi ha fatto sentire piena di stupore. Lì abbiamo potuto curiosare e parlare e gironzolare tra piante aromatiche, attrezzi da giardino, oggetti dei desideri e spezie e sali. Il posto si chiama Aromaticus e Serena ha fatto molte belle foto che potete vedere nella sua pagina dedicata al nostro incontro. Abbiamo anche mangiato, of course! Io non potevo non replicare ai miei fornelli una delle cosette speciali che preparano lì: una passatina di ceci arricchita con pomodorini secchi ( e a casa ne ho un barattolo regalato dalla mamma di Tonino, fatti da lei quest'estate al sole di Calabria), pancetta croccante e triangoli di pane carasau fritto.Dovendola condivedere con un vegetariano, in quella di casa è sparita la pancetta croccante (sob, grande inconsolabile perdita) e ho sostiuito il pane carasau con tortillas di mais, così abbiamo eliminato pure il glutine (ma dove mi porteranno, questi salutisti??).E per dirla tutta, mi sono pure decisa a pubblicarla su invito del mio Giuliano, che giustamente m'ha fatto notare che su queste pagine spuntano solo carboidrati! A proposito, sono molto felice in questo periodo del fatto che molti miei amici mi abbiano 'scoperta', visto che la mia timidezza mi porta pure a non parlare quasi mai del blog, pensando che non importi a nessuno! Grazie amici cari...:)ingredienti450 g di ceci già bolliti1 patata (facoltativa)mezzo litro di brodo vegetale8-10 pomodorini secchiuna tortillas di mais ( o piadina, o pane carasau)saleolio e.v.o. + olio di mais se si vuole friggere la tortillasCuocere a fuoco lento i ceci e, se si vuole, una patata tagliata in pezzi in mezzo litro di brodo vegetale e un po' di sale. Quando il brodo sarà quasi asciutto (circa 20 minuti), togliere dal fuoco e passare al minipimer. Condire con un filo di olio a crudo e versare nelle ciotole. Aggiungere i pomodorini  secchi tagliati a metà e la tortillas tagliata in triangoli. Se si vuole, si possono friggere i triangoli per pochi secondi in olio di mais prima di finire in ciotola.

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