Questo ci permette di fare oggi il commento al fantastico 1-2 piazzato sul muso del nano piduista di Arcore, fra Amministrative e Referendum. Caro piduista, prima eri un Re Mida per una parte consistente degli italiani, adesso per una parte molto maggiore di quanti ti hanno mai seguito e incensato, sei diventato quel che sei sempre stato: un Re Merda. E’ sufficiente che tu dica di votare Moratti sindaco, che i milanesi (i milanesi, eh, non i reggiani) votino in massa Pisapia, un comunista, eh, non un Tabacci qualsiasi. Che, per inciso, è il nuovo assessore al Bilancio di Pisapia, notato lo spostamento, nano?
Se poi tu dici di non andare a votare al Referendum, ecco che il 60% degli italiani ti piazza un calcio in faccia andando a votare. A metà giugno. Col sole che spacca le pietre. Dopo tre turni elettorali. Ti devono proprio odiare.
E indovina un po’ che risultati avremo? Forse in nessuno dei 4 quesiti i SI’ saranno inferiori al 90%. Forse non saranno nemmeno inferiori al 95%. Sai cosa significa, nano piduista? Che sei finito. Che ti conviene comprare mentre scrivo i tuoi cazzo di biglietti per le Cayman o il Brasile e scappare. Prendere quel jet privato e andartene, levarti dai coglioni, prima che la giustizia riesca a sbatterti in galera e condannarti a pagare 750 milioni di euro a De Benedetti per aver corrotto un magistrato e rubato una cosina come la Mondadori. La galera: il posto che meriti per aver inculato un intero Paese per quasi un ventennio. Attento Berluscò, che gli italiani amano salire sul carro del vincitore. E a ‘sto giro, il vincitore proprio non sei tu.