Dietro abbiamo tutto un armamentario di attrezzi per fare ombra come un baldacchino sopra la nostra piccola principessa, e una serie di creme solari che a spalmarle quando arriviamo in spiaggia ci mettiamo mezzora. Non per dire, davvero.
Poi abbiamo una borsa strapiena di giocattoli, che non sempre usiamo, perché il modo più bello di giocare è con l'acqua; e diciamo che per i posti che visitiamo possiamo anche permettercelo.
Una borsettina frigo accompagna tutta questa coreografia: dentro c'è acqua fresca, succo di frutta al naturale, un pò di prosciutto, delle briochine, qualche crackers.Tutto questo di solito ce lo riportiamo indietro, ma se alla nostra cucciola prende la fame improvvisa e non riusciamo proprio a venire via dal mare limpido e cristallino, ci mettiamo al fresco e facciamo uno snack consistente.
Questo è il nostro ritmo.
Io faccio l'altalena tra le cose belle e le cose brutte della mia vita, e riscopro un'antica e consolidata formula, che è quella di vai al mare ché tutto ti passa. Una giornata è fatta di tante cose, tanti momenti, ma il blu e la salsedine sono più forti di tutto il resto.
A volte mi confondo nel cercare soluzioni introvabili, invece di abbandonarmi semplicemente al tempo che passa, lasciandolo passare. Odore di persiane di legno e di macchia mediterranea sono il balsamo per la mia anima.
Spesso torniamo a casa affamati, e non sempre ci va di cucinare, a meno che non ci siamo organizzati prima di andare al mare. E allora capita che la soluzione migliore sia un piatto rapido della cucina siciliana: pochi ingredienti ma genuini, una cottura veloce, un piatto di pasta.Ecco come nascono le linguine con le zucchine fritte e ricotta salata...
Per 4 persone
- 350g di linguine
- due zucchine verdi
- olio e.v. d'oliva, q.b.
- uno spicchio d'aglio
- ricotta salata per guarnire
- mentuccia e basilico
Mettete in una padella larga (che vi servirà per mantecare la pasta) uno spicchio d'aglio sbucciato e abbondante olio, e fatelo scaldare. Rosolate l'aglio e toglietelo.
Lavate e sbucciate le zucchine, e tagliatele a rondelle tutte uguali.
Friggetele: a me piacciono croccanti. Non sovraccaricate la padella, per non abbassare troppo la temperatura dell'olio. Tenetele da parte a sgocciolare.
Scolate la pasta al dente (che avrete cotto con poco sale), e mettete in padella il tutto: spadellate rapidamente a fuoco vivace.
Servite nei piatti, con una grattugiata di ricotta salata e un trito di erbe fresche.
Suggerimenti e consigli: questa è una pasta molto rapida, ma si può arricchire con tanti ingredienti. Uno dei miei preferiti è il pesto di pistacchi.