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Pasta di pistacchi

Da Pennaeforchetta

Pasta di pistacchi

Pasta di pistacchi: un concentrato di sapore 


Ho in testa da un po' una ricettina che vorrei tentare utilizzando la pasta di pistacchio MA.... ma non trovavo la pasta di pistacchio che desideravo.La volevo bella verde e che sapesse di pistacchio. Non è difficile no?E' da un pochino che cercavo, ma nessuna di quelle trovate in giro andava bene. Il colore era troppo spento, oppure se trovavo il colore non trovavo il sapore. Insomma ero completamente insoddisfatta.
Guardavo i miei splendidi pistacchi di Bronte e mi dicevo "possibile che non ci sia una pasta di pistacchio che mi dia questo colore e questo sapore?"
Mi sono messa alla ricerca anche su internet e.... invece di trovare un indirizzo o il nome di un prodotto ho trovato la ricetta per fare la pasta di pistacchio. Ecco qui il link
E così ho provato.
La ricetta è proprio quella originale, ho solo tolto un ingrediente, ma è lei, quella realizzata da @nn@ senior cookino di cookaround  e il risultato è assolutamente splendido.Per il colore, beh guardate la foto e ditemi se questo non è proprio un bel verde e per il sapore.... è decisamente sapore di pistacchio!

Pasta di pistacchi

I miei pistacchi pronti per il forno


Pasta di pistacchi
  • 500 gr di pistacchi di Bronte
  • 250 gr di zucchero (mi sembravano troppi, ma assolutamente no, va bene così)
  • 7 cl di acqua
  • 125 gr di mandorle in polvere
  • 10 gocce di estratto di mandorle (io non l'ho messo proprio perchè le paste provate fino ad oggi mi sembravano un po' troppo....."mandorlose")

Prima di tutto ho buttato per qualche secondo i pistacchi in acqua bollente. Ho provato a spellarli subito, invece di attendere, come pure specifica la ricetta. Sabgliatissimo! Se si aspetta: 1. si evitano le ustioni (e no non ho le mani d amianto) 2. le pellicine vengono via che è un incanto.
Per spellare i pistacchi più velocemente ho provato a sfregarli tra le mani. Anche se i pistacchi si rompono in due non importa, tanto poi bisogna tritarli!Comunque armatevi di pazienza, accendete la tv su un film dalla trama scontata (altrimenti vi distraete lo so!) oppure mettete su la vostra musica preferita e via, si parte per un lavoro noiosissimo. Si dovete proprio togliere le pellicine a tutti i pistacchi.
Dopo aver visto, tra un pistacchio e l'altro,  il film più banale del mondo ho messo i miei smeraldi, ops volevo dire pistacchi, stesi ben bene su una teglia coperta da un foglio di carta da forno e ho infornato a 60 gradi, con sportello del forno aperto (che devo asciugare i pistacchi mica cuocerli), per una decina di minuti. 
Mentre i pistacchi si asciugavano ho preparato lo sciroppo. Ho fatto bollire lo zucchero nei 7 cl di acqua. Con il mio termometrino ho misurato la temperatura per arrivare ai 120 gradi consigliati nella ricetta (in pratica dovete spegnere quando lo sciroppo comincia a fare delle bolle piuttosto regolari che sfrigolano come sferette di vetro che si urtano tra di loro). 
Ho quindi versato lo sciroppo caldo sui miei pistacchi tritati, ho mescolato e ho messo nel mixer. Qui ho dovuto aggiungere per forza un poco d'acqua, altrimenti non sarei riuscita a tritare e amalgamare il tutto.
Io ho tritato e impastato per circa 1 minuto. Poi ho versato la mia pasta di pistacchio in uno stampo ricoperto di pellicola trasparente.Ho messo tutto in frigo per solidificare il tutto e voilà. Ho la pasta di pistacchio che desideravo.

Pasta di pistacchi

I pistacchi così come li vedo io...


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