Buongiorno mondo!
Oggi ho fatto i salti mortali per rispettare una tabella di marcia che più serrata non si può… ho lavorato più che in ufficio, ma poichè mi sono dedicata interamente alla cucina non è stato un grosso sacrificio. Come vi avevo anticipato, oggi ho preparato qualcosa di sfizioso per il pic-nic di compleanno di domani e la preparazione di questo qualcosa (che vi svelo nel prossimo post) mi ha tenuto impegnata dalle 9 di questa mattina! Alla faccia! Perciò per pranzo mi serviva qualcosa di assolutamente veloce, ma non per questo meno sfizioso
Prima di passare alla ricetta che vorrei proporre, ci tengo a ringraziare Cleare perchè attraverso la sua idea contest ho ripensato con molto piacere ai tempi (ahimè, che furono…) dell’università. Io ho avuto la fortuna di frequentare l’università a 30 Km da casa, per cui non ho vissuto l’esperienza dello studente fuori sede perchè facevo la pendolare. Non ho avuto coinquilini/e, nè ho sperimentato la classica vita da studente… però un aneddoto che si ricollega benissimo allo spirito del contest ce l’ho anch’io! Mentre preparavo la tesi, il mio relatore mi ha spedito per due mesi a Bruxelles (dovevo reperire del materiale e bazzicavo quasi quotidianamente al quartier generale della NATO!!!! Che bei tempi!!!): ecco, in quei due mesi si può dire che ho fatto la studentessa fuori sede… non sapendo se avrei ricevuto o meno una borsa di studio per il periodo passato all’estero, cercavo di risparmiare su tutto, a partire ovviamente dalla spesa e finivo per mangiare sempre le stesse cose: pasta col burro, mozzarella e pomodoro, pasta col pomodoro. Mai vista una fetta di carne, al massimo ho comprato del prosciutto, forse una o due volte… Tuttavia, da brava italiana, ho stupito la padrona di casa e il coinquilino estone preparando spaghetti alla carbonara, pasta all’amatriciana e tiramisù per tutti
Pasta primavera
Questa ricetta è di una semplicità estrema, per cui non vi chiedo di farmi sapere come vi è venuta se provate a rifarla. Vi dico solo buon appetito
Aury