Avevo una vaschetta di petto pollo in frigo che da due giorni mi guardava, e mi chiedeva: “cosa ne farai di me?”. Bella domanda mi dicevo io… Così stasera ho preso coraggio, ripromettendomi che alla piastra non sarebbe finito… gli chef, quelli con le stelle, dicono che anche il piatto più semplice e povero, per definirsi tale deve sempre avere: croccantezza, sapore e morbidezza. Ora premesso che con un petto di pollo non si facciano i salti mortali, direi che per un lunedì sera, dopo una giornata intensa, meriti assolutamente tutto il rispetto. Eccolo qui:
Per due persone:
- 300 gr di petto di pollo
- una manciata abbondante di pane grattugiato
- 2 cucchiai di parmigiano
- olio d’oliva
- un rametto di rosmarino
- uno spicchio d’aglio
- sale
tagliate il petto a fette sottili e ricavatene delle striscioline, come se fossero delle patatine. A questo punto aggiungete un filo d’olio e mescolate. A parte, mescolate il pan grattato ed il parmigiano, aggiungete al pollo. Una volta unito al pollo la panatura, aggiungete il rosmarino e l’aglio. Cuocete per 10 minuti a fuoco vivace ungendo precedentemente la padella. Salate.
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