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Patterns e motivi "componibili" nei moderni gioielli di "antracite"

Creato il 29 agosto 2012 da Birbaluna

Antracite Gioielli è un laboratorio italiano di design del gioiello con sede a Gorizia.
Oltre ad avere una specializzazione ultraventennale nella tecnica del "Commesso Mediceo", il laboratorio produce interessantissimi pezzi moderni e oggetti-scultura, come ad esempio magnifici bronzi o la collezione "Attraenti", deve i gioielli possono essere scomposti e ricomposti grazie all'utilizzo di magneti, creando ogni volta patterns e motivi differenti.
http://www.antracite.it
















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Da Antracite Gioielli / Sergio Figar
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Il Commesso Mediceo o Fiorentino La tecnica del commesso in pietre dure è molto antica e molto complessa. Conosciuta anche come mosaico fiorentino, quest'arte fu incentivata nella Firenze cinquecentesca dalla famiglia Medici e fu perfezionata nel corso dei secoli grazie all'istituzione, nel 1588, dell'Opificio delle Pietre Dure. Si esegue con frammenti di lastre di pietra colorata, private della loro rigidità, incassate l'una con l'altra e trasformate in disegni che riproducono fiori, paesaggi, nature morte. Ogni tipo di pietra dura va bene e ogni venatura e striatura si presta a ottenere cromatismi di particolare effetto. Con questa tecnica si possono realizzare piani di tavoli, pannellature, scatole, medaglioni e pendenti: il risultato finale appare all'occhio in tutto e per tutto identico a una pittura. Esempi di questa antica arte sono presenti in numerosi musei fiorentini, da Palazzo Pitti al Museo dell'Opificio, che documenta la storia di questa tecnica fin dalla sua nascita. A Firenze ancora oggi alcuni laboratori artigiani proseguono la tradizione, lavorando prevalentemente su ordinazione. The technique of the ‘commesso fiorentino’ – mosaics in semi-precious stones – is very old and highly complex. Also known as Florentine mosaic, it was fostered in sixteenth century Florence by the Medici family and brought to perfection ove r the centuries by the skills of the Opificio delle Pietre Dure which was established in 1588. It consists in making fragments of coloured stone slab less rigid and combining them in illustrations of flowers, landscapes and still lifes. Any semi-precious stone can be used, and every vein or streak can obtain a particular chromatic effect. The technique can be used to make table tops, panelling, boxes, medallions and pendants with a final result identical to a painting. Examples of this ancient art can be seen in many Florence museums including Palazzo Pitti and the Opificio museum, the latter with its documentary history of the technique from its beginnings. A number of craftsmen’s workshops in Florence still continue this tradition, mostly producing pieces made to order.