Sorride Giada Russo. Sorride con la sua spontaneità e la sua timidezza, con gli occhi grandi, pieni di espressione e lucidi per l’emozione di una nuova impresa. Ha appena vinto i Campionati Italiani Assoluti, confermando il titolo tricolore dell’anno scorso. Firma autografi a giovanissime pattinatrici piene di ammirazione, si fa fotografare con loro, riceve i complimenti di tutti. Come 12 mesi fa ha incantato il Palavela di Torino, che ha seguito con il fiato sospeso i suoi salti e le sue evoluzioni sul ghiaccio, accogliendo con un lungo applauso l’annuncio della medaglia d’oro.
In testa già al termine del programma corto di ieri, nonostante un piccolo errore, oggi Giada ha sfoderato una prestazione praticamente perfetta, precedendo sul podio Sara Casella e Roberta Rodeghiero. “Ho commesso qualche imprecisione” ammette, “ma nel complesso è andata bene. Benissimo, anzi. Volevo ripetere il risultato del 2014 e ci sono riuscita”.
“La tensione si è fatta sentire” prosegue, “l’anno scorso perché cercavo il primo titolo assoluto, quest’anno perché dovevo confermarlo. Ora sono ancora un po’ confusa, realizzerò meglio tutto nei prossimi giorni e questa gara rimarrà per sempre un bellissimo ricordo”. In pista l’agitazione ha lasciato il posto alla concentrazione e al talento cristallino. E Giada Russo, 18enne dell’Ice Club Torino allenata da Edoardo De Bernardis e Claudia Masoero, ha raccolto ancora una volta i frutti di una vita trascorsa sui pattini, danzando sul ghiaccio.
I Campionati Italiani di pattinaggio di figura nelle foto di Diego Barbieri
La foto è di Diego Barbieri
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