Pattinare, sentire il calore che paradossalmente sale dal freddo ghiaccio. Emozionarsi con il gesto ed emozionare, tipico dell’arte di chi pratica questo splendido sport e di quanti sanno coinvolgere. Una filosofia che, applicata alla vita, può contribuire a cause importanti, come quelle dell’UGI e della Onlus “Il sogno di Iaia”: “L’idea – racconta Laura Brignacca di PAT – è stata quella di organizzare per Natale un concorso unendo l’arte e lo sport. Il tema del Concorso che ne è scaturito è l’interpretazione del pattinaggio a livello emotivo. L’obiettivo è il massimo coinvolgimento del pubblico affinché realizzi opere che verranno esposte da Decathlon Moncalieri a partire dal 15 dicembre. Il ricavato delle stesse opere verrà destinato all’UGI e al “Sogno di Iaia”.
Sono quattro le sezioni del concorso ovvero Pittura-Disegno, Fotografia, Racconti e Arte Digitale. Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 30 novembre e le prime opere verranno raccolte dal 5 dicembre. La prima uscita ufficiale delle opere giunte ci sarà al Pala Tazzoli di Torino in occasione di una gara di pattinaggio nazionale di qualificazione al Campionato UISP, nelle prossime giornate del 6-7-8 dicembre”. Anche i bambini dell’UGI saranno parte integrante del progetto. Come?: “Volevamo – prosegue Laura Brignacca del PAT – che fossero coinvolti. Stanno pertanto già operando per realizzare delle statuine per un presepe particolare, la tematica è sempre il pattinaggio, che verrà esposto o al Palavela o da Decathlon con modalità ancora da concordare. Così come sempre da Decathlon i vincitori del Concorso verranno successivamente premiati”.
L’obiettivo è coinvolgere il maggior numero di persone, artisti o semplici appassionati di settore, nel progetto. Esporre il maggior numero di opere e ricavare quanto più possibile attraverso questa vendita di beneficenza che ha una finalità assolutamente nobile ed emozionante, come il richiamato pattinaggio d’apertura. Anche le scuole di Torino sono state coinvolte e si spera che il contributo degli studenti sia massiccio. L’occasione lo merita.