CIVITANOVA – Grande successo per l’asta di beneficenza per Emergency organizzata da Patty Pravo. 22 magnifici abiti di scena della cantante icona italiana, in mostra a Civitanova alta, nello spazio multimediale di San Francesco, oggetto di asta silente a sostegno di Emergency per il centro di cardiochirurgia Salam in Sudan. Gli abiti saranno in mostra e disponibili fino al 4 maggio 2014.
Gli abiti, tutti pezzi unici disegnati da alcuni dei più famosi stilisti italiani tra cui Versace, Gucci, Romeo Gigli, Tirelli, sono collocati in un percorso espositivo accompagnato da proiezioni video e musicali, e sarà caratterizzato da suggestive proiezioni di luce tra marmi policromi e sopra i 4 altari.
A organizzare l’iniziativa sono stati lo stilista Mauro Di Cecco e Fabio Pozza, con il patrocinio del Comune di Civitanova (Assessorato al Turismo), Pinacoteca comunale e Teatri.
L’idea dell’asta di beneficenza:
Simona Mengascini scrive su Il Messaggero:
“Lidea di sostenere Emergency mettendo all’asta alcuni abiti di scena è nata quando la prestigiosa Galleria del costume di Palazzo Pitti di Firenze ha chiesto a Patty Pravo di esporre al pubblico, permanentemente, quattro suoi abiti di scena, privilegio esclusivo mai concesso a nessuna cantante, nell’ambito del percorso espositivo Donne protagoniste del ’900. Mentre era impegnata nella selezione degli abiti per Palazzo Pitti, la cantante ha deciso di allestire un’asta di beneficenza con altri abiti legati alle sue canzoni come E dimmi che non vuoi morire, Per una bambola, Una donna da sognare, L’immenso.
La prima asta c’è stata a Milano, un’altra è programmata a Roma e in mezzo c’è questa di Civitanova, dove operano lo stilista Mauro Di Cecco e Fabio Pozza, amici personali dell’artista, che hanno convinto dell’opportunità di proporre anche questa tappa”
Lo scopo:
“«Lo scopo umanitario è lo scopo principale di quest’iniziativa – ha spiegato Di Cecco alla presentazione dell’evento – e quando si è diffusa la notizia dell’asta e della presenza di Patty Pravo a Civitanova sono stato contattato da persone di tutt’Italia per avere informazioni»”
Gli abiti:
“Pozza ha precisato che quelli in mostra sono «abiti eccezionali creati per eventi eccezionali. Sono nuovi, perché spesso usati solo in un’occasione per pochissimo tempo, e bellissimi come realizzazione: coprono un periodo di circa trent’anni e sono di seta o di lana con dei tagli magnifici». Pozza ha anche sottolineato che «Civitanova è interessante per la sua posizione, al centro dell’Italia e anche come polo della moda italiana; lo spazio di san Francesco è poi stupendo e si presta in maniera incredibile a questa mostra che, non dimentichiamolo, è a beneficio di un centro medico in Sudan che è l’unico gratuito in tutta l’Africa per le malattie cardiochirurgiche»”