Se non sei sul podio, è perché sei ancora un frutto acerbo!
La via del successo è disseminata di spine!
Ciao Pasquale, dopo diverse delusioni in amore, due anni fa ho conosciuto una ragazza speciale di cui mi sono innamorato. Per mia fortuna questo amore è stato ricambiato ed abbiamo deciso di andare a vivere insieme ed un mese fa ci siamo sposati! Purtroppo a partire da un mese prima del matrimonio sono cominciati a sorgere nella mia mente dei pensieri negativi che volevano invitarmi a mollare tutto e scappare; pensieri che tuttora pervadono la mia mente in certi momenti della giornata. Nel mio profondo sono sicuro di amarla, di voler creare una famiglia con lei e di volere la sua completa felicità. Spaventato da questi pensieri ho fatto la cosa più semplice da fare...mettermi su Internet ed affidami al grande amico Google. Dopo tante letture sono arrivato alla conclusione che in diversi periodi della mia vita questi pensieri negativi si fossero già più volte manifestati:
1) quando a scuola ero convinto che il ripetere certi rituali in maniera ossessiva mi avrebbe garantito di essere un bravo studente; 2) quando con la mia prima ragazza ero ossessionato dal pensieri di poterla uccidere o farle del male; 3) quando pochi anni fa avevo pensieri che mi invitavano a lanciarmi fuori strada mentre ero al volante.
Per riassumere mi sento di poter affermare che la mia più grande paura sia proprio quella di essere felice... Durante questo percorso di ricerca in rete, ho cominciato ad interessarmi ai contenuti del tuo blog ed ora mi piacerebbe poter approfondire.
Ti ringrazio se vorrai dedicarmi del tempo e ti auguro una buona giornata
Cordialmente (Lettera firmata)
Caro amico, sei stato molto chiaro nella tua esposizione e posso dirti subito che le tue paure sono causate dai tuoi pensieri negativi che a loro volta sono l'effetto delle tue credenze limitanti.
Dici che hai paura della felicità? Ti senti dunque così in colpa? Credi di non meritare l'amore e la gioia? Insomma, sei così scontento di te stesso? Sei così depresso, angosciato e pessimista? Hai stabilito troppe regole per sentirti felice! Ecco il motivo per cui proliferano i tuoi pensieri negativi!
Devi sapere che il più grande segreto della vita è questo: aprire gli occhi e accettare la realtà: accettare non soltanto il bello, ma anche il brutto.Il che significa che bisogna accogliere l'amore, e anche i problemi, le responsabilità e le delusioni che l'amore comporta. Ogni cosa ha sempre vantaggi e svantaggi. E fino a quando crederai che per essere felice si devono realizzare tante cose nella tua vita, continuerai a cercarle e a lottare per averle e sentirai sempre paura.
Dare troppa importanza alle cose che desideri significa attaccarsi a esse e diventarne dipendenti e bisognosi. E così nasce la sofferenza che è causata sempre dalle nostre fantasie e dal rifiuto della realtà che non ci piace. La sofferenza serve a farci aprire gli occhi!
La vita è una scuola troppo severa e ci bastona senza pietà, si prende continuamente gioco di noi e ci impone una lezione dietro l'altra. In tutti i campi. Essa ci trova spesso impreparati e ci fa sentire incapaci e inadeguati. E abbiamo la sensazione di vivere in un mondo cattivo e sadico. Abbiamo paura dell'ennesimo fallimento e dell'ennesima fregatura. Tutte queste brutture ci tolgono il piacere di godere i momenti sereni, ci tolgono la felicità, ci impediscono di gioire. E continuiamo ad avere paura e a sentirci insicuri e infelici.
Ma il motivo vero delle postre paure e della nostra sofferenza è che ci aspettiamo troppe cose che non si realizzano! Svuota il sacco delle tue pretese, accetta la realtà così com'è e non avrai mai paura di nulla!
Proprio stamattina mi trovavo dal dentista e mi è venuta spontanea questa frase: "Se potessimo farlo, chissà se saremmo disposti a nascere di nuovo..."
Certo, dal dentista si va per eliminare il dolore e per prevenire guai peggiori. Ma per fortuna non ci andiamo tutti i giorni! Abbiamo anche tantissimi momenti piacevoli, e dobbiamo saperli apprezzare e accogliere festosamente e mostrarci grati; dobbiamo sapere rilassarci e vivere ogni tanto con spensieratezza e senza paura; dobbiamo godere e festeggiare quando si presentano le buone occasioni.
In poche parole, dobbiamo accettare sia le cose belle, sia le cose brutte. Dobbiamo accettare sia l'estate che l'inverno. È questo che dobbiamo fare. E dobbiamo essere grati dei momenti buoni, ben sapendo che arriveranno anche momenti meno buoni che non dobbiamo mai disprezzare e neanche maledire noi stessi e incolparci scioccamente.Occorre invece perdonarsi e avere compassione per se stessi, evitando di accusare gli altri delle nostre sfortune. Assolutamente non bisogna incolparsi e ingiuriarsi maledicendo il giorno in cui sei nato poiché questo modo di fare spinge la tua autostima sotto zero. Devi volerti bene qualunque cosa accada!
Devi capire e riconoscere che se non riesci, se fallisci spesso, se non sei sul podio, è perché sei ancora un frutto acerbo! Impegnati di più!Ma perché tante persone hanno la triste sensazione che i momenti no siano la stragrande maggioranza? Secondo me è perché non li accettano e così sembrano ancora più brutti e negativi di quanto non siano.
Non accettando il brutto, si perde la sensazione del bello.La realtà è, caro amico, che i momenti brutti non sono per niente inutili. Sono proprio i momenti brutti che ci spronano a migliorarci! Essi sono causati dalla nostra ignoranza, dalla nostra impreparazione. La vita pretende che noi cresciamo non soltanto fisicamente e anagraficamente, ma anche e soprattutto intellettualmente, emotivamente e professionalmente.
La vita ci tiene nei suoi banchi di scuola per tutto il corso della nostra esistenza per farci crescere in consapevolezza e meritare così il benessere e la felicità.
Più siamo ignoranti e più piovono le bocciature; più siamo svogliati e più batoste arrivano. Se non impariamo dai nostri errori liberandoci delle nostre convinzioni limitanti e delle nostre paure, i pensieri negativi e ossessivi renderanno la nostra vita un inferno.
Alla mia bella età ho sperimentato di tutto e di più e posso dirti che da quando mi sono appassionato allo sviluppo personale, la mia vita risplende di gioia, serenità e soddisfazioni. Il successo arriva soltanto quando raggiungiamo l'eccellenza. L'eccellenza richiede autodeterminazione, impegno e costanza, ossia tanta fatica e molti dispiaceri. E non dobbiamo mai arrenderci.
La via del successo è disseminata di spine!"Il successo è l'abilità di passare da un falimento all'altro senza perdere l'entusiasmo". (Winston Churchill)
Certo, ho divorato diverse centinaia di libri, ho frequentato e frequento ancora corsi di formazione, studio audio e video corsi e leggo tutto il meglio che mi capita sotto mano. La felicità ha un prezzo, caro amico, e si acquista a fette, non di torta, ma di conoscenze, istruzione e consapevolezza.
La vita ci fa soffrire soprattutto a causa della nostra ignoranza che è grande persino in un professore universitario..., e si diverte a colpire soprattutto i più svogliati.
Possiamo salvarci soltanto se leggiamo tantissimo e facciamo tesoro dei nostri errori.
Ed è buona cosa chiedere aiuto, proprio come stai facendo tu.
Ricordati: la sofferenza è sempre la conseguenza della tua scarsa consapevolezza, delle tue illusioni e delle tue pretese. Accetta la realtà e sarai felice per sempre.