LONDRA - Trent’anni: donne giovani e belle? Loro non la pensano così. Tutt’altro. Il terrore di invecchiare, dicono le ricerche, inizia proprio a quell’età.
Un recente sondaggio della catena di negozi Superdrug ha decretato che le donne sulla soglia dei trenta iniziano ad avere il panico per i primi inevitabili, ma piccoli, cedimenti del corpo: quella ruga d’espressione attorno agli occhi, qualche capello bianco, i muscoli che perdono di tonicità anche se ci si sacrifica tra palestra e diete.
Un bel giro di boa, un addio alla post adolescenza, ai trucchi (letterali e metaforici) per sentirsi più “grandi”. Ora che grandi lo si è davvero il timore è quello di sembrare “vecchie”.
Tra le oltre duemila donne che hanno risposto al sondaggio una su tre ha detto di sentirsi preoccupata per i capelli grigi, o per eventuali cadute di capelli.
Quasi una su tre si è detta invece timorosa per le rughe, altrettante lo sono per il sedere che si fa con gli anni meno tonico.
Ma la palette delle paura è ampia: va dalle macchie della pelle alle mani avvizzite, dal doppio mento ai peli sul viso.
Così i minuti dedicati alla cura del proprio corpo aumentano di pari passo con l’aumentare dell’età. Tanto che all’anno si passano davanti allo specchio, tra creme e make up, 73 ore.
Basta solo ricordarsi che pure davanti allo specchio il tempo passa…. Forse meglio usare il proprio tempo in qualche altro modo?