La pausa del campionato per giocare l’All Star Game ha permesso ha molti giocatori di rifiatare ed altri di divertirsi nello show che quest’anno si è tenuto al PalaTrento. Però questa pausa ha permesso anche a molti gm del nostro campionato di sondare il mercato e accaparrarsi qualche pezzo nuovo per affrontare la seconda metà del campionato.
Già si era parlato la scorsa settimana degli arrivi di Golubovic a Reggio Emilia, Dragovic a Cremona e di Joe Ragland con Marquees Green ad Avellino. Ma l’ingresso di nuovi giocatori in Serie A non si ferma qui, anzi aumenta ed in realtà non sono tutti alla prima esperienza in Italia i giocatori messi sotto contratto nelle ultime ore.
Infatti è di Sassari il colpo più roboante: la Dinamo intenta a risollevare le sorti di un’annata con più bassi che alti, si è assicurata i servegi dell’ Mvp 2015 e miglior realizzatore della scorsa stagione in Italia, ovvero Tony Mitchell. Il giocatore simbolo della Trento neo promossa dopo aver cominciato in Russia, essersi trasferito in Spagna, ritorna in Italia dopo le straordinarie prestazioni ammirate tra le Dolomiti. Un’innesto di grande livello ma che lascia una sola, anche essa grande, incognita: sarà in grado di ripetersi? L’inizio di stagione, i vari cambi di maglia sollevano qualche dubbio; ancor di più se pensiamo che Mitchell non è proprio il giocatore che fa squadra, è un realizzatore e la squadra girava attorno a lui. Vedremo come si inserirà in una Sassari che ha un potenziale offensivo spropositato ma che dovrà compattare il roster e creare una filosofia di gioco.
#SerieABeko la @dinamo_sassari firma fino a fine stagione @tmitch_5, lo scorso anno MVP del campionato con Trento https://t.co/w0HScOeN7G
— Basketcaffe.com (@Basketcaffe) January 8, 2016
Non poteva mancare un’acquisto da parte di Cantù: la squadra di Gerasimenko ha firmato il lungo ucraino Kyrylo Fesenko proveniente dalla Lokomotiv Kuban con cui stava affrontando le Top 16 di Eurolega, e con un passato anche in Nba. Un’aggiunta sotto le plance per coach Bazarevich che così ha a disposizione un roster rivoluzionato rispetto alla prima giornata ma di valore più elevato. Effettivamente con i soli Berggren e Tessitori Cantù era più leggera di altre squadre sotto canestro: ora potrà sfruttare maggiormente il gioco in post-bass ed aumentare la sua efficacia a rimbalzo per sferrare l’assalto alla post-season. Ma i movimenti in zona Pianella non sono finiti, anzi: ufficiale anche l’arrivo di Roko Ukic, esperto play croato che ha giocato nella prima parte di stagione a Varese.
Anche a Brindisi arriva un lungo per rinforzare il frontcourt di coach Bucchi. Per la terza volta giunge in Italia O.D. Anosike che anch’egli ha cambiato un paio di casacche tra Spagna e Grecia prima dell’arrivo in Puglia. Giocatore che conosce bene il nostro campionato, miglior rimbalzista degli ultimi due campionati, rende Brindisi un’avversario ancora più ostico e con una batteria americani di grande spessore. Però in compenso è una mezza bocciatura per i balcanici Gagic e Milosevic che l’Enel aveva firmato in estate. Probabile che rimangano tutti e tre viste le caratteristiche comunque diverse di gioco e sopratutto se l’ambizione è quella di strappare un posto per i playoff.
Movimenti anche in Sicilia. Capo d’Orlando, in piena crisi di risultati e con qualche infortunio di troppo, ha lasciato partire Metreveli verso Caserta ed ha firmato l’ala grande americana Keaton Nankivil proveniente dal VEF Riga. Prodotto di Wisconsin ormai da qualche anno in Europa Nankivil va anche in questo caso a rinforzare il reparto lunghi dell’Orlandina con la speranza di poter dare l’apporto che serve per invertire la tendenza dell’ultimo periodo.
Non mancano infine i rumors: pare molto forte l’interesse di Varese per Julian Stone, l’anno scorso in forza a Venezia. Girano anche voci di un forte ammiccamento tra Milano e Bargnani: si parla in realtà di giugno ma dati gli sconvolgimenti nello staff dei Brooklyn Nets e il ruolo sempre più marginale del Mago, c’è una piccola speranza anche per il breve termine. Veramente piccola però in quanto Bargnani ha un contratto al minimo sariale e se lasciato libero dai Nets può firmare con altre franchigie Nba entro le 48 ore successive.