Ad organizzarla questa stamattina CasaPound Italia, che ha esposto lo striscione con la scritta "Immigrati coccolati, italiani dimenticati”.
“Con i 14 arrivi di martedì sera – ricorda Jacopo Merlini, responsabile provinciale di Cpi Pavia – il numero degli immigrati trasferiti in provincia sale a 472 e promette di aumentare ancora: il prefetto Peg Strano Materia, fedele alle indicazioni che arrivano da Angelino Alfano, prepara un piano di accoglienza”.
"Ma qui, come nel resto d’Italia – prosegue Merlini - non possiamo più accogliere nessuno in maniera dignitosa: da Pavia a Voghera, passando per Vigevano, la presenza degli immigrati distribuiti sul territorio ha raggiunto il punto di saturazione e rende ancora più drammatica la situazione degli italiani, già in grave difficoltà per la crisi".
“A Pavia - sottolinea il responsabile di Cpi - basta guardare la lista di assegnazione delle case popolari: il primo nome italiano lo troviamo soltanto all'ottavo posto. I giovani pavesi non hanno futuro e non ricevono incentivi al lavoro, però si spendono 32 euro al giorno per ogni immigrato clandestino che arriva sul nostro territorio, per un giro d'affari che solo in questa provincia è di 5,6 milioni di euro annui. È ora di dire basta, solo i nemici della nazione – conclude Merlini – possono ancora tacere di fronte a questa situazione”.