PAVIA. I Longobardi protagonisti di una giornata di studio e di una “Dieta Longobarda” di RC Pavia Minerva

 PAVIA. Sarà sabato 13 giugno  e inizierà alle 9 presso l’Aula Volta del Palazzo centrale dell’Università di Pavia la Giornata di Studio dedicata ai Longobardi organizzata dal Club Rotariano “Pavia Minerva” e incentrata interamente su “I Longobardi oltre Pavia. Conquista, irradiazione, intrecci culturali”.
La decisione dell’RC Pavia Minerva è stata presa dopo aver valutato l’impatto molto positivo all’esperienza precedente che risale al 10 aprile 2013 con un altro convegno sullo stesso tema e realizzato in collaborazione con il Comune di Pavia e con l’Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, i cui atti sono raccolti nel volume “I Longobardi e Pavia. Miti, realtà, prospettive di ricerca” edito dalla Società Pavese di Storia Patria e presentati nella primavera del 2014.

L'Italia all'epoca del dominio longobardo

Così la RC Pavia Minerva ha ritenuto di dare continuità a quella prima esperienza valorizzando in modo ancora più ampio e concreto l’aspetto storico ed il ruolo centrale esercitato da Pavia a fronte dei vari Ducati nei quali il dominio longobardo, con diversificato destino, si realizzò nell’area italica. La volontà di RC Pavia Minerva è quindi quello di istituire in forma stabile a Pavia una “Dieta Longobarda” in collaborazione con amministrazioni comunali e club rotariani delle città che, dal nord al sud da Cividale del Friuli, Brescia, Lucca, Spoleto, Benevento, Salerno, furono sedi di quel dominio. La “Dieta” si propone quindi, avviando il progetto proprio da questa II Giornata di Studio del 13 giugno, di organizzare una serie di ulteriori incontri con lo scopo di evidenziare l’importanza che quei centri rivestirono negli anni del dominio longobardo, con particolare riguardo ai rapporti tra i singoli Ducati e la città capitale del Regno.
In sinergia col Comitato Promotore opera un Comitato Scientifico altamente qualificato, col compito di assicurare a ciascuna giornata il contributo degli studiosi più accreditati, pavesi e di altre sedi.
Questo l’intenso programma: 9.00 Saluto delle Autorità e apertura dei lavori
9.20 Introduzione Renata Crotti, Università degli Studi di Pavia
9.30 “La marcia di re Alboino” e le città fortificate”, Aldo A. Settia, Università degli Studi di Pavia
10.00 “Una regione periferica del Regno? La Tuscia in età longobarda” Annamaria Pazienza, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
10.30 Coffee break
11.00 “Pavia capitale e il Ducato di Spoleto” Claudio Azzara, Università degli Studi di Salerno
11.30 “Pavia capitale e il Ducato di Benevento” Vito Lorè, Roma, Università degli Studi “Roma 3”
12.00 Discussione
12.30 Lunch time
15.00 “Monete longobarde del Museo di Archeologia dell’Università di Pavia”. Illustrazione a cura di Ermanno Arslan, Accademico dei Lincei (introdotto da Maurizio Harari, Università degli Studi di Pavia)
15.30 “Architettura e arte nella Langobardia maior. Ricerche recenti” Saverio Lomartire, Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Vercelli
16.00 Coffee break
16.30 “Arte nei Ducati di Spoleto e di Benevento: aspetti archeologici e architettonici” Luigi Carlo Schiavi, Università degli Studi di Pavia
17.00 “Intellettuali longobardi alla corte carolingia” Paolo Chiesa, Università Statale di Milano
17.30 Discussione
18.00 Conclusioni Daniela Rando, Università degli Studi di Pavia (mpa)