PAVIA. La Canottieri Ticino si aggiudica il Palio 2015
Creato il 15 giugno 2015 da Agipapress
PAVIA.
Bis per la Canottieri Ticino che ieri sera si è aggiudicata la nona edizione del
Palio del Ticino battendo le altre sei squadre che partecipano alla
manifestazione: la Mandragola, la Motonautica Pavia, il Cus Pavia, il Circolo
Culturale La Barcela, la Società Battellieri Colombo ed il Club Vogatori
Pavesi.
La
“gara dei Barcè”, secondo regolamento del Palio, rappresenta il clou delle tre
gare previste che si aprono con la corsa a staffetta lunga 800 metri nell’area
compresa fra Ponte Coperto e Borgo Ticino, e quella del tiro con l’arco con il
bersaglio posto sotto la statua della Lavandaia a 18 metri di distanza dal
punto di tiro, posto sulla riva destra del fiume.
La somma dei punti conquistati in queste due gare, determina la partenza delle
barche nella gara dei barcè. I barcè hanno due vogatori e partono dalla riva
destra del fiume, uno dopo l’altro in base al minor punteggio conquistato nelle
due gare precedenti, e si sfidano su un percorso della lunghezza di circa 800
metri con il traguardo sempre presso la statua della Lavandaia.
E
rispetto agli anni scorsi, ci sono state alcune differenze nel regolamento poiché
gli organizzatori hanno inserito un meccanismo di penalità per le prime due gare, 800 metri di corsa a piedi e tiro con l’arco, per meglio delineare lo schieramento di partenza della “gara sui barcè”.
La
manifestazione, iniziata alle 10,30 con la consueta messa di benedizione e anticipata
la sera precedente dalla Cena sul Ponte Coperto che ha proposto un menù di
cucina tradizionale che ha impegnato tanti chef, ha registrato un importante
riscontro di pubblico nonostante i violenti temporali scatenatisi sin dalle
prime ore del pomeriggio e le previsioni meteo ancora più scoraggianti per la
serata.
"Non
era scontato – ha commentato con soddisfazione Manuela Centinaio presidente dell’Associazione Palio del Ticino ricordando che ogni anno il Palio termina
con una "doccia" per gli spettatori –. Da ormai 9 anni questo è un
appuntamento imperdibile per i Pavesi ed è giusto che sia così: siamo a Pavia è
queste manifestazioni devono essere dei cittadini".
Ai
vincitori è stato consegnato dal sindaco Massimo Depaoli il tradizionale
drappo, realizzato dall’artista Ada Eva Verbena.
a cura di Serena Baronchelli e Miriam Agili
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