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PAVIA. La sfida degli anziani 2.0 con il corso d’informatica gratuito organizzato dal Comune con docenti dell’Università.

Creato il 16 gennaio 2015 da Agipapress
PAVIA. La sfida degli anziani 2.0 con il corso d’informatica gratuito organizzato dal Comune con docenti dell’Università. PAVIA. Combattere la solitudine, socializzare, pagare le bollette da casa.  Sono solo alcune delle ragioni per le quali il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'informazione dell'Università di Pavia in collaborazione con il Comune, ha organizzato un corso di informatica con approfondimento sui servizi online.
Il corso è rivolto a cittadini dai 65 anni in su residenti o domiciliati a Pavia.
Il progetto rientra nell'ambito dell'azione "Quartieri vicini con anziani smart" che vede come attori partecipanti, oltre a Comune e Università, anche ASL, INPS, Ina, Auser  e le Aps Cazzamali, Città Giardino, Rovelecca, Salvo D'Acquisto, Borgo Ticino, Scapolla,  Bargiggia, Brusaioli e Fossarmato.

PAVIA. La sfida degli anziani 2.0 con il corso d’informatica gratuito organizzato dal Comune con docenti dell’Università.

assessore Laura Canale

“L'obiettivo è favorire l'accesso ai servizi informatici nei quartieri - spiega l'assessore alle Pari Opportunità Laura Canale - I nostri anziani, che spesso sono in ottime condizioni fisiche, devono sentirsi parte integrante della società”.
PAVIA. La sfida degli anziani 2.0 con il corso d’informatica gratuito organizzato dal Comune con docenti dell’Università.
Grazie alla collaborazione con l'Università, saranno i giovani a trasferire il loro sapere ad altre generazioni. Gli insegnanti saranno infatti gli studenti della Facoltà di Ingegneria Industriale.
L'iscrizione ai corsi, che sono del tutto gratuiti, dovrà avvenire entro il 30 gennaio. Le lezioni avranno inizio a febbraio e prevedono  un massimo di 5 gruppi da 20 persone ciascuno. 
"Credo che questa iniziativa sia molto importante per evitare che gli anziani si sentano soli - ha commentato il professor Giovanni Danese -. Partiamo dalla necessità di possedere delle nozioni di base, ma miriamo anche a coltivare una conoscenza che consentirà di instaurare rapporti virtuali". 
Il corso, infatti, è improntato sia sulla conoscenza delle piattaforme informatiche sia sulle possibili modalità di utilizzo. "Il linguaggio informatico è molto complesso - prosegue Danese – e quindi chiedo ai giovani di utilizzare un linguaggio alla mano”.
I primi 8 incontri si svolgeranno in Comune dopo di che si terranno sette incontri nei quartieri. Il corso sarà accompagnato da un concorso: fra tutti coloro che parteciperanno almeno al 75% delle lezioni verrà estratto un computer. Ogni gruppo, infine, avrà un giorno dedicato, martedì,  giovedì o sabato. 

a cura di Serena Baronchelli

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