PAVIA. Nell’esame di abilitazione per le guide turistiche si prevede la
possibilità di un’abilitazione ad hoc per i siti “specializzati” di particolare
interesse storico, artistico o archeologico di un determinato territorio.
La composizione e l’aggiornamento dell’elenco di questi siti sono di
competenza del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e
Turistiche) che, nei giorni scorsi, tramite Regione Lombardia, ne ha richiesto
l’eventuale integrazione da parte delle Province, integrazione che deve essere
approvata dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni.
In tal modo, solo le guide appositamente abilitate, ossia che si
abiliteranno all’esame indetto dall’assessorato al turismo della Provincia di
Pavia, potranno effettuare visite guidate a quei luoghi.
Dopo aver consultato il numeroso gruppo di guide turistiche pavesi, l’assessorato
al Turismo ha proposto di aggiungere:
MORTARA: Basilica di San Lorenzo
PONTE
NIZZA: Eremo di Sant’Alberto di ButrioVIGEVANO:
Museo del Tesoro del Duomo
VARZI: Centro storico.
All’attuale elenco del MIBACT che comprende i seguenti siti: PAVIA: Duomo, Museo della Cattedrale, Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, Basilica di San Michele Maggiore, Castello Visconteo e Musei Civici, Università e Musei d’Ateneo;
CERTOSA DI PAVIA: Certosa, Museo della Certosa;
LOMELLO: Complesso romanico e Museo degli Stucchi della Basilica di Santa Maria Maggiore; SANTA MARGHERITA DI STAFFORA: Fornace romana di Massinigo; VIGEVANO: Duomo, Castello Sforzesco e Musei Civici, Torre del Bramante, Museo Archeologico Nazionale della Lomellina.
“Abbiamo voluto incrementare l’elenco
consolidato da anni con altri cinque “gioielli” – afferma l’assessore
al turismo Emanuela Marchiafava – in Lomellina e Oltrepò, a ulteriore dimostrazione di quanto tutto il
nostro territorio costituisca un unicum da valorizzare. Ora attendiamo che il
Mibact comunichi quali e quanti luoghi, da noi proposti, intende comprendere
nei siti “specializzati” di particolare interesse storico, artistico o
archeologico. Io, ovviamente – conclude l’assessore – mi auguro che siano accolte tutte le nostre
cinque proposte, che si trovano in località lungo le quali si snodano i quattro
Itinerari della Provincia di Pavia e che saranno percorsi dalle oltre 100
escursioni in bus che per Expo partiranno da Milano alla volta della nostra
provincia.”.





