PAVIA. Studenti al lavoro: il progetto di "PaviaSviluppo" piace alle aziende e alle scuole.

PAVIA. Il progetto di "PaviaSviluppo" intende inserire 125 studenti provenienti da 13 istituti pavesi in 60 aziende della provincia. Realizzato con il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Ufficio Scolastico di Pavia, Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia, Camera di Commercio e Confindustria.
L'idea è quella di inserire studenti selezionati all'interno di aziende che hanno già manifestato interesse all'iniziativa per un tirocinio formativo di 7 settimane.
Gli studenti saranno selezionati dagli istituti scolastici in funzione del merito scolastico, della disponibilità partecipativa al progetto e delle specializzazioni richieste dalle aziende; avranno in tutti i casi l'opportunità di entrare in relazione con l'ambiente di lavoro, svolgendo 4 settimane di tirocinio al termine dell'anno scolastico (giugno/luglio) e 3 settimane all'inizio del successivo (settembre/ottobre).
Dopo un iniziale periodo dedicato alla preparazione all'esperienza di alternanza scuola-lavoro, alla conoscenza dell'azienda e alla formazione relativa alla sicurezza, il tirocinio mirerà ad accrescere le competenze apprese nella carriera scolastica, avvicinando i giovani al mondo del lavoro in modo più consapevole e creando figure professionali sempre più in linea con le esigenze delle aziende. A tutti gli studenti verrà conferita una borsa di studio dell'importo di circa 280 euro.
"Dobbiamo valorizzare il capitale umano - ha ribadito più volte il presidente della Provincia Daniele Bosone soddisfatto dell'iniziativa - Dare vita a una rete per l'orientamento significa creare una cabina di regia che metta insieme scuole, imprese, associazioni di categoria e istituzioni al fine di introdurre al meglio i giovani al lavoro. Come ente provinciale gradiremmo mettere a disposizione di questo progetto il nostro nuovo portale, Orientiamoci...per Crescere, che entrerà online entro il mese di maggio.
"Più che il ruolo della formazione, ciò che conta è il ruolo della conoscenza - ha sottolineato di rimando l'assessore regionale alle  attività produttive Mario Melazzini - è importante far sì che possa emergere realmente la vocazione di alcune scuole attualmente prive di mansioni. Gli istituti tecnici sono stati per esempio alla base del miracolo tedesco. Regione Lombardia crede fermamente nell'alternanza scuola lavoro. Mi auguro che questo progetto sperimentale parta da Pavia per diventare organico".
"Troppo spesso le scuole non riescono a trovare aziende disponibili a insegnare loro un lavoro - ha dichiarato il presidente della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia Giancarlo Vitali - e i ragazzi si limitano ad apprendere lezioni teoriche. Questo progetto è un ottimo punto di partenza". 
"Con questo accordo oggi ci assumiamo un impegno per il futuro dell'intero territorio".
Con queste parole Marco Salvadeo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, ha concluso l'incontro fornendo anche dati sulla situazione della produzione in provincia.
"Iniziative come quella di oggi mirano a effettuare una concreta inversione di rotta - ha chiosato Salvadeo -. Preparando gli studenti oggi, in futuro lavoratori, si effettua un'operazione di prevenzione".
a cura di Serena Baronchelli