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Pavlok, il bracciale con la “scossa”

Creato il 08 dicembre 2014 da Enjoyphone

V2_PAVLOK

Sull’onda dei dispositivi indossabili che in quest’anno solare stanno imperversando da “Bolzano a Palermo” è in arrivo un nuovo gadget veramente imperdibile per combattere la pigrizia, indulgenza e sbadataggine che spesso diventano complici delle nostre cattive abitudini.

Ecco a voi: “Pavlok”, il braccialetto che ci punisce se siamo cattivi.

Il mercato degli indossabili è composto da una miriade di braccialetti dalle forme, colori e “Brand” più disparati , i quali riescono a dare le informazioni più svariate a chi li indossa: Dal controllo della qualità del sonno, a quanti passi,metri o chilometri percorri nell’arco di una giornata, ma mai nessuno si era spinto lontano come Pavlok.

Il dispositivo, che può essere indossato come un bracciale o posto in altre parti del corpo, si propone di rompere e scoraggiare le cattive abitudini dando una scossa a chi lo indossa.

E per scossa s’intende “Elettrica”.

Non è un gadget per Sadomasochisti, ci mancherebbe, è un braccialetto che con la sua terapia d’urto, aiuta a modo suo l’utente a non cadere nelle attività proibite.

Pavlok è commercializzato con un’applicazione “Ad hoc”, dove sono selezionate le abitudini che vogliamo eliminare: Come stare troppo tempo online, oziare per un periodo troppo lungo, entrare nei Fast Food, rinviare la sveglia mattutina o giocare interi pomeriggi con i videogiochi.

Dopo aver selezionato le varie attività che vogliamo eliminare, il nostro personal trainer penserà ogni qual volta faremo i “cattivi” ad avvisarci dandoci una piccola elettroscossa.

Naturalmente l’intensità elettrica è configurabile dall’utente e va da una leggerissima scossa da 17 volt(quasi impercettibile) ad una da 340 volt, il tutto associato da Bit audio e indicatori LED che agiscono come indicatori comportamentali, i quali avvisano(o minacciano) che stiamo per commettere un “peccato”.

nuove abitudini con pavlok

E per finire, oltre lo smacco, la beffa: Pavlok può anche umiliarci su Facebook, postando pubblicamente e in automatico le nostre marachelle.

Sembrerebbe uno strumento brutale, ma potenzialmente efficace.

Il dispositivo: che è un processo collaborativo di un gruppo di persone (crowfounding) su Indiegogo, (che vi ricordo, è una piattaforma che permette di promuovere progetti creativi in tutto il mondo) si collega a iOS e Android via Bluethooth 4.0.

E se andrà come sperano i progettisti, il braccialetto sarà commercializzato nell’aprile 2015 a un prezzo finale di 149 dollari.

Che ne pensano i nostri lettori di questo elettrizzante braccialetto?


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