Sanremo – Nizza / partenza all’alba, inizia la cronometro per prendere la nave a Nizza alle 14,15 – Foto: Davide Laganà
Un ragazzo, la sua bicicletta e tanta voglia di tornare a casa.
Davide parte così, quasi senza pensarci. Un’azione dettata dall’istinto, un bisogno interiore di scoprire qualcosa di più grande.
Dal cuore delle Dolomiti sale in sella alla sua celeste, la sua amante. La strada è lunga, ma non importa perché le emozioni sono tante. Infatti un viaggio così non si programma, si vive e basta. Non conosce la strada, ma lascia che siano i passanti a dirigerlo verso casa. Un atto di fiducia semplice che gli consente di vagare e di perdersi. Però la meta è bene impressa nella mente. Una pedalata alla volta Davide ascolta i suoni e coglie nuovi odori che si lasciano trasportare dal vento in questa dolce estate.
Il viaggio è fatto di incontri fuggiaschi, di caldi sorrisi e di sguardi talvolta dubbiosi. Nel mentre scorrono chilometri e giorni. Alle grandi città si alternano orde di turisti e luoghi desolati, abbandonati dal tempo. Ma il nostro avventuroso ciclista preferisce fondersi con la natura, dormendo all’aria aperta. Si gode la libertà sotto un cielo stellato e, piano piano, assapora il dolce ritorno.
Dal Trentino alla Sicilia il viaggio è lungo si sa. Fortunatamente abbiamo sempre la possibilità di scegliere il quando, il come, il perché. Un viaggio così può durare poche ore oppure un mese intero, forse ancor di più.
Ma ciò che più mi piace pensare sta nel fatto che la bicicletta è talvolta una parafrasi della vita. Possiamo solamente pedalare in avanti.
P.S.: potete trovare l’itinerario di Davide sul suo blog tumblr cliccando QUI
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