Bicicletta e GoPro nei parchi di Miraflores a Lima
Arrivato a Lima, la prima volta, avevo avuto la sensazione che me ne sarei dovuto andare al più presto. Quando ci sono tornato, girando in bicicletta lungo i parchi della scogliera oceanica, ho pensato che viverci, in fondo, non sarebbe poi così male. Per qualche mese intendo, giusto per sfruttare al massimo il suo cibo stravagante e sempre vario, le attività all’aria aperta e la vita rilassata di chi qui ci vive realmente.
Queste due diverse impressioni nascono da punti cardinali opposti, dove nord, dove ero alloggiato nei primi giorni, indica alto tasso di criminalità e povertà, e sud convive con una realtà dinamica, internazionale e dallo stile di vita piuttosto elevato.
Con la mia city-bike arrivo alla fine del primo parco facendo slalom tra pattinatori e fanatici del fitness con vistosi apparecchi elettronici al polso. Il ponte che mi porta a Kennedy Park è interrotto da lavori e instancabili operai peruviani osservano la gente che sfreccia accanto al loro cantiere.
Raggiunta l’altra estremità mi intrattengo con un’intensa partita a calcio dove io sono solo uno dei tanti spettatori di questa fervente battaglia sportiva tra peruviani e colombiani.
Quando riprendo a pedalare e attraversare parchi realizzo di aver fatto una buona scelta nel concedermi del tempo per visitare questa area, Miraflores, perché davvero merita.
Non solo per la sua posizione a picco sull’oceano ma anche per lo spazio verde che scorre sotto le mie ruote e per le tante persone sportive e sorridenti che rendono piacevole qualsiasi passeggiata. Per via delle insegne luminose e delle altissime vetrate mi sembra di essere in una grande città di mare del nostro Vecchio Continente.
Che sia la percezione di avvicinarmi fra pochi giorni all’Europa?
Non so se il tranquillo cigolio di queste due ruote sia il fattore principale di questo cambio di opinione.
So solo che all’ombra di questa palma in cima alla scogliera che domina le onde del Pacifico, Lima non mi sembra poi così male come l’avevo etichettata dopo il primo giorno.
Mai farci condizionare dalla prima impressione.