Pedofilia nel clero, l’arcidiocesi di Los Angeles paga 10 milioni di dollari per chiudere un caso

L’arcidiocesi di Los Angeles ha dovuto pagare ben dieci milioni di dollari per chiudere in via extragiudiziale un caso di pedofilia che, in vaso di sentenza civile con richiesta di risarcimento danni sarebbe stato più oneroso. L’arcidiocesi ha chiuso la vicenda prima del conclave, mentre infuriano le polemiche anche in Italia. Il cardinale Mahony consigliò nel 1986 a un prete pedofilo, che gli aveva confidato di aver molestato due ragazzine, una terapia psicologica, ridandogli però la possibilità di tornare tra ragazzini e ragazzine. Risultato disastroso. Il prete molestò di nuovo. Ora Mahony partecipa al conclave.
La pedofilia rovina la vita dei bambini, li sconvolge, la Chiesa cattolica ancora una volta non ha denunciato il prete pedofilo, ha nascosto il caso il più possibile. Non è evidentemente una soluzione.
Per tutelare le vittime, che è la priorità, il pedofilo va denunciato e fermato subito. La Chiesa non dà risposte per il timore di soccombere di fronte a numerosi casi simili. In tutto, sarebbero 100mila casi di abusi sessuali ammessi dalla chiesa nei soli Stati Uniti. Il diritto dei minori a una crescita serena viene facilmente sacrificato all’autodifesa della chiesa cattolica.

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